“Sogno una stagione al top, coppa Europa e Mondiali

Il marciatore fiorentino allenato da Ugolini ha vinto il titolo italiano nella 20 km Deve confermare l’exploit de La Coruña: «Pronto per scendere sotto l’ora e 19»

di ROBERTO DAVIDE PAPINI
10 maggio 2025
Andrea Cosi con la divisa del gruppo sportivo dei Carabinieri

Andrea Cosi con la divisa del gruppo sportivo dei Carabinieri

"Il mio campo di allenamento? E’ Firenze: lo stadio “Ridolfi”, la salita di Fiesole, le Cascine, il piazzale Michelangiolo, Coverciano". Andrea Cosi, seppur giovane (è nato il 30 aprile 2001) è ormai una bella realtà della marcia azzurra, anche grazie ad ambienti affascinanti e unici dove allenarsi 10-11 volte alla settimana. Ha cominciato la stagione col titolo italiano sulla 20 chilometri ed è il suo primo titolo assoluto, dopo una serie di titoli giovanili. Allenato da Marco Ugolini (decano e maestro degli allenatori di marcia a livello internazionale) è cresciuto nella Firenze Marathon e ora è in forza ai Carabinieri. Ha vinto un bronzo e un argento agli Europei under 23, un oro nella Coppa Europa a squadre nel 2023 e nel maggio 2024 a La Coruña (Spagna) ha ottenuto un notevole 1h19’:43“, settima prestazione italiana di tutti i tempi. Pur essendo, nel 2024, anche la seconda miglior prestazione italiana stagionale, questo non gli è valsa la convocazione alle Olimpiadi, dopo aver perso per un incidente gli Europei di Roma.

A Parigi fu convocato anche chi aveva un tempo più alto del suo, mentre lei è rimasto a Firenze ad allenarsi come riserva. Come ha vissuto questa cosa, come un’ingiustizia?

"Non voglio parlare di ingiustizia o meno, ma speravo mi dessero la possibilità di dimostrare che stavo bene e avevo recuperato dall’infortunio. Come riserva ho continuato ad allenarmi due volte al giorno, ma alla fine sono rimasto a casa".

Dopo La Coruña non si è più ripetuto

"Non ho avuto occasione di gareggiare su percorsi adatti".

Ora c’è la Coppa Europa a squadre a Podebrady, in Repubblica Ceca, il 18 maggio.

"Sì, è un percorso che si adatta per fare un buon tempo, è il mio primo obiettivo. Vorrei fare il minimo per i Mondiali e gareggiare là, a settembre in Giappone. Voglio fare risultati importanti".

Che tempo si sente di poter fare in questa stagione?

"Andare sotto l’ora e 19 è un primo obiettivo, poi se uno trova la gara giusta...".

L’allenatore Ugolini scommette sul suo talento: "E’ il più forte che abbia allenato. Può fare anche sotto l’ora e 18, non dico ora, ma è nelle sue possibilità".

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