Staffetta 4x100 italia, carica Jacobs: “Andiamo forte perché unitissimi”

La fiducia degli staffettisti azzurri dopo la grande semifinale ai Mondiali di atletica. Tortu: “Ora un’altra battaglia, bisogna migliorarsi ancora”

25 agosto 2023
Roberto Rigali, Marcell Jacobs, Filippo Tortu e Lorenzo Patta dopo la vittoria in semifinale a Budapest
Roberto Rigali, Marcell Jacobs, Filippo Tortu e Lorenzo Patta dopo la vittoria in semifinale a Budapest

Roma  25 agosto 2023 - La staffetta azzurra vola, con la fiducia ancora di più in vista della finale di domani. La vittoria nella  ‘semi’ col gran tempo di 37”65 ha riportato alla mente l’impresa olimpica di Tokyo per come è arrivata inattesa e meravigliosa. “Sarà battaglia per salire sul podio – dice Filippo Tortu, ultimo frazionista come in Giappone, ai microfoni di Sky -. Ma non credo che questo tempo basti, c’è da migliorare ancora”.

“Ho perso un appoggio in curva – dice Roberto Rigali, l’unico del quartetto a rappresentare una novità rispetto al Giappone. Il cambio con Marcell è stato ok, io non ho capito niente, nel senso che in queste occasioni vai d’istinto...”.

Marcell Jacobs è stato splendido mattatore con una seconda frazione monstre. “Sono contento – dice il campione olimpico dei 100. E’ stato  importante come primo step. Ora c’è da archiviare la gara, in finale ci proveremo e c’è tanta fiducia. Siamo un gruppo unitissimo, è questo che ci fa andare più forte. Io sto molto bene e credo che si sia visto”.

Lorenzo Patta non ha mancato di stupire in terza frazione con una curva super. “Con il testimone dato a Filippo già esultavo perché vedevo che eravamo in linea per vincere – dice – meritavamo questo tempo dopo brutte prestazioni”.

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