Coppa Italia serie C. Ternana, si gioca. È sfida alla Casertana

La prima partita che conta e il sereno prevalente sulla questione-contratti. È un fine settimana molto interessante. Stasera alle 21 la squadra di Ignazio Abate sfida al "Liberati" la Casertana per il 1° turno eliminatorio di Coppa Italia (gara a eliminazione diretta, eventuali supplementari e calci di rigore). Per la Ternana, passata direttamente dall’amichevole con la Roma Primavera a quella con l’Olympiacos, è un affidabile test contro una pari categoria. Anche il team di Manuel Iori potrebbe presentarsi con il 4-2-3-1. E’ un bell’appuntamento per le due tifoserie (saranno presenti 210 supporter rossoblu), legate da uno storico gemellaggio.

"Siamo a metà preparazione – spiega Abate – e vogliamo arrivare bene al campionato. Per costruire un’identità precisa e vincente servono tutte le partite. Dunque, la Coppa Italia non è un fastidio ed è importante. Le gambe sono appesantite e i meccanismi non ancora perfetti, ma vogliamo passare il turno e attendo passi in avanti nel gioco". C’è da metabolizzare una terribile retrocessione: "Dobbiamo essere noi a trascinare i tifosi. Sappiamo che vince soltanto una squadra, ma l’obiettivo primario è essere credibili e avere un gruppo forte con un’anima importante". Abate ha anche parlato del rinnovo contrattuale di Casasola: "È un segnale importante per lo spogliatoio. Lo considero un acquisto da ogni punto di vista, per come considero Tiago anche fuori dal campo. Porta credibilità a tutto l’ambiente. I direttori stanno facendo un grande lavoro e tanti calciatori vogliono venire a Terni perchè annusano che facciamo le cose per bene".

Si attende l’ufficialità per l’accordo con Donnarumma, Ferrante e Martella, si lavora per quello con Capuano. La rimodulazione di alcuni contratti ha agevolato l’iter per la fideiussione bancaria del 40% che la Ternana ha regolarmente presentato a garanzia dell’eccedenza tetto-ingaggi.