DOMANI C’è CAMILLI NEL SALTO OSTACOLI. Dressage, alla Germania un trionfo thrilling. Oggi nuova caccia alle medaglie individuali

Nel corso di una gara tiratissima la Germania ha vinto ieri a Versailles la medaglia d’oro a squadre di dressage (235,790 p) con un margine risicatissimo sulla Danimarca, argento (235,669%), mentre la Gran Bretagna ha dovuto accontentarsi del bronzo (232,492). La migliore performance in gara, Grand Prix Special, è stata quella della danese Laudrup-Dufour su Freestyle (81,216%), ma la prova corale dei binomi tedeschi è risultata superiore nella somma complessiva: Wandres-Bluetooth Old 75,942%, la Werth-Wendy 79,894%) e la Von Bredow Werndl-Tsf Dalera BB 79, 954%. Oggi (ore 10,30-13,30) finale e medaglie individuali. Domani sarà invece la volta del salto ostacoli individuale: gara di qualifica (ore 14) e martedì 6 le medaglie. Fra i 74 binomi al via c’è anche l’unico italiano di questa disciplina in gara: Emanuele Camilli (nella foto) con il castrone belga di 10 anni Odense Odeveld. Il 42enne cavaliere romano che vive in Germania ha seguito un lungo percorso di avvicinamento ai Giochi, calibrando gli impegni in modo di mantenere al meglio la condizione del suo cavallo. Odense ha superato brillantemente l’ispezione veterinaria e appare in gran forma. Alla finale di martedì prenderanno parte i migliori 30 binomi della qualifica. I percorsi sono allestiti dal celebre course-designer spagnolo Santiago Varela, coadiuvato dal francese Gregoy Bodo e dall’italiano Elio Travagliati. Italiana, per matrimonio, anche la presidente di giuria, Frances Hesketh Triulzi.