Equitazione, Piazza di Siena si è rifatta il look: in gara tutte le stelle
Dal 21 al 25 maggio i migliori binomi si sfideranno a Villa Borghese e al Galoppatoio, previsto anche un torneo di Polo. Tutti i convocati dal ct azzurro Porro

Da sinistra Remo Chiodi, Flavio Siniscalchi, Alessandro Onorato, Marco Di Paola, Matilde Gioli, Giovanni Malagò, Roberta Angelilli, Marco Mezzaroma
Inizia a mettersi in moto la macchina di Piazza di Siena, con la 92esima edizione (21-25 maggio) dello storico evento che in quasi un secolo di vita ha visto gareggiare, sotto i secolari pini di Villa Borghese, i più grandi campioni italiani e stranieri della storia dell’equitazione. In tempi recenti una straordinaria operazione di restauro non solo del campo di gara (ripristino del terreno in erba dopo anni di fondo in sabbia), ma anche del suggestivo contorno monumentale, hanno riportato l’evento sportivo nel suo ambiente d’elezione, valorizzando al contempo sia sport che patrimonio storico, culturale e paesaggistico del sito il quale, va ricordato, è un parco pubblico e come tale aperto alla cittadinanza. E difatti l’ingresso al pubblico rimane aperto e gratuito durante tutte le giornate di gara. Un tempo il concorso ippico poteva risultare «invasivo» per il luogo e per gli abitanti, che per qualche giorno venivano privati dell’accesso a quella parte di Villa Borghese. Oggi invece lo Csio, così come è concepito, contribuisce a rinnovare ogni anno giardini, alberi e monumenti attigui, rinnovandoli e arricchendoli ogni volta. Quest’anno, ad esempio, durante l’evento sarà svelata la Fontana dei Pupazzi restituita alla sua antica bellezza. Ha introdotto la conferenza stampa l’attrice Matilde Gioli, poi per ricordare la «rivoluzione» apportata in questa manifestazione, hanno preso la parola i vertici dello sport: a cominciare dal presidente della Federazione italiana sport equestri, Marco di Paola, insieme a quello del Coni Giovanni Malagò, organizzatori dell’evento. E con loro anche l’assessore ai Grandi Eventi, Sport e Turismo, e Moda di Roma Capitale, Alessandro Onorato, la vicepresidente della Regione Lazio Roberta Angelilli, il capo del Dipartimento per lo Sport Flavio Siniscalchi e Remo Chiodi, direttore generale per l’Ippica del Masaaf. Il meeting vede svolgersi nel campo in erba di Piazza di Siena le competizioni dello Csio, e nell’attiguo Galoppatoio di Villa borghese con campo gara in sabbia (a sua volta recuperato dopo anni di degrado) le gare nazionali e. in notturna il torneo Italian Polo Challenge giocato secondo la formula Arena Polo (squadre di tre polo-players anziché quattro). Questa dislocazione consente di mantenere nutritissimo il programma no-stop per tutte e quattro le giornate di gara, al contempo «alleggerendo» l’impatto sul manto erboso principale riservato, come detto prima, alle prove «cinque stelle». Da ricordare che Piazza di Siena fa anche parte della Rolex Series, innovativo circuito, varato dal prestigioso brand dell’orologeria svizzera, e imperniato su sette fra i «top-event» del salto ostacoli internazionale. Sul piano più prettamente sportivo il 92° Csio di Roma-Piazza di Siena «Master Fratelli D’Inzeo» -questo il nome esatto- conta la presenza di ben 600 cavalli e e 468 atleti da tutto il mondo, uomini e donne che gareggiano nelle stesse competizioni, senza distinzione di genere, come tradizione negli sport equestri. Amazzoni e cavalieri al via nelle prove del ricco palinsesto sono tutti autentiche «star» del salto ostacoli internazionale: una delle due gare principali dell’ intero Csio capitolino è la Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo in programma venerdì 23 maggio, preceduta dal volo delle Frecce Tricolori: partecipano dieci nazioni tra le più quotate nel panorama mondiale del salto ostacoli (Argentina, Brasile, Emirati Arabi, Francia, Gran Bretagna, Germania, Italia, Paesi Bassi, Stati Uniti e Svizzera) mentre da altri sei Paesi (Australia, Belgio, Irlanda, Norvegia, Spagna e Svezia) provengono concorrenti in gara solo a titolo individuale. L’altra competizione-clou del Csio di Roma-Piazza di Siena è il Rolex Grand Prix di domenica 25. La Nazionale azzurra per la Coppa delle Nazioni, schierata dal c.t. Marco Porro è composta da Giacomo Casadei (Marbella du Chablis), Emanuele Gaudiano (Chalou’s Love Ps), Giulia Martinengo Marquet (Delta de L’Isle) e Paolo Paini (Casal Dorato). In gara a titolo individuale altri 21 azzurri. Con accesso al Rolex GP conclusivo sono: Bassi, Brotto, Bucci, la Ciriesi, De Luca, G. Grimaldi, Liberati, Lupino e Pisani. Senza accesso al Rolex GP: Bassan, la Bottanelli, la giovane Chimirri, Coata, Correddu, Pieraccini, la Pinardi e Vitale. Invitato dagli organizzatori E. Grimaldi. Magnifico prologo a Piazza di Siena mercoledì 21: al tramonto l’arena di gara si presenterà come un teatro a cielo aperto per ospitare il concerto inaugurale «Opera is in the Air» di Intesa Sanpaolo, diretto dal maestro Alvise Casellati.
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