I gialli verso le due trasferte in Campania. La Salernitana assetata di punti. Ma i granata concedono spazi
Il Modena inizia sabato il suo mini tour campano con vista sulla Costiera. Due trasferte consecutive, prima a Salerno poi...

Il Modena inizia sabato il suo mini tour campano con vista sulla Costiera. Due trasferte consecutive, prima a Salerno poi...
Il Modena inizia sabato il suo mini tour campano con vista sulla Costiera. Due trasferte consecutive, prima a Salerno poi sul campo della Juve Stabia, due impegni non facili ma da affrontare con un buon spirito, a partire dal match che attende i gialloblù tra due giorni allo stadio Arechi.
La truppa di Mandelli si troverà di fronte una squadra assetata di punti, che sta vivendo una stagione travagliata e che è già al terzo allenatore stagionale: dopo Martusciello e Colantuono sta toccando a Breda (già bandiera amaranto da calciatore) cercare di risollevare le sorti di una Salernitana che al momento viaggia in una posizione di classifica (penultimo posto) pericolosa assai e sicuramente non preventivata a inizio stagione.
I numeri dei campani dicono che hanno vinto sei partite, una sola in meno rispetto al Modena di Mandelli, ma che di contro ne hanno già perse ben quattordici, esattamente il doppio dei gialli: e se poi vieni da una prestazione coraggiosa come quella di Cesena, nella quale fallisci il calcio di rigore del possibile colpaccio a cinque minuti dalla fine e al triplice fischio ti ritrovi addirittura sconfitto, anche il morale rischia di finire sotto i tacchi.
Tutto questo per dire che sabato pomeriggio il Modena si troverà di fronte una squadra forse non all’ultima spiaggia, ma che certamente ha bisogno assolutamente di una vittoria. La truppa di Mandelli, forte al momento di una posizione abbastanza tranquilla di classifica, dovrà cercare di approfittare di una migliore condizione psicologica e provare, ancora una volta, a cercare quel salto di qualità che non vuole saperne di arrivare.
A livello tattico, la naturale propensione del Modena a trovare nel gioco di rimessa i varchi giusti e con giocatori veloci come Caso e Palumbo, dovrebbe essere la chiave per sfruttare gli spazi che una Salernitana votata all’attacco dovrà per forza concedere; in difesa occorrerà attenzione, il reparto offensivo dei campani, rinforzatosi in gennaio con due punte assolutamente di categoria come Cerri e Raimondo è assolutamente strutturato a livello fisico e ci vorrà grande dedizione. In ottica classifica, con sole dieci partite alla fine, ogni punto lasciato per strada sarà irrimediabilmente perduto e da questo doppio tour in Costiera non bisognerà tornare a mani vuote.
In foto: Caso in azione nella gara d’andata dello scorso dicembre e terminata 1-1.
Alessandro Bedoni
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