Iapichino, Kerley e Ceccarelli accendono il Golden Gala

Jacobs assente, il rivale Usa: "Spero si riprenda presto". Larissa gioca in casa. contro la Mihambo.

di ROBERTO DAVIDE PAPINI -
2 giugno 2023
Iapichino, Kerley e Ceccarelli  accendono il Golden Gala

Iapichino, Kerley e Ceccarelli accendono il Golden Gala

di Roberto Davide Papini

Il forfait del campione olimpico Marcell Jacobs (con la mancata sfida con il campione del mondo Fred Kerley) non oscura un’edizione del Golden Gala di atletica leggera “Pietro Mennea“ veramente stellare (dalle 18.30 su Skysport). L’appuntamento della seconda tappa della Diamond League in uno stadio “Ridolfi“ tutto esaurito (si disputa a Firenze per l’indisponibilità dell’Olimpico di Roma) si prospetta come una serata memorabile dell’atletica. Basti pensare che proprio nei 100 metri sarà al via tutto il podio degli ultimi Mondiali: Marvin Bracy (Usa), argento in Oregon nei 100 e anche nella 4x100; Trayvon Bromell, due bronzi ai Mondiali e il titolo iridato sui 60 indoor nel 2016 a Portland (9.76 di personale); e, ovviamente, il campione in carica Kerley. Quest’ultimo commenta con fair play l’assenza di Jacobs a causa di un infortunio: "Sono molto dispiaciuto per la sua assenza, gli auguro di recuperare il prima possibile".

Tra gli atleti più attesi quelli di casa come Samuele Ceccarelli (campione europeo dei 60 indoor) che sarà nella super sfida sui 100, ma soprattutto Larissa Iapichino. La saltatrice in lungo fiorentina è emozionata al pensiero di una gara di altissimo livello: "Sarà come una finale mondiale". L’azzurra se la vedrà tra le altre con la campionessa olimpica e mondiale Malaika Mihambo, che Larissa ha battuto agli ultimi Europei indoor.

Tutte le gare sono di alto livello: nel lancio del peso lo statunitense Joe Kovacs torna al Golden Gala dopo il successo dello scorso anno (21,85) e trova il neozelandese due volte campione del mondo Tom Walsh, che vinse a Firenze nel 2021. In pedana gli azzurri Zane Weir (oro europeo indoor) e l’altro fiorentino Leonardo Fabbri. Grant Holloway, il tre volte campione del mondo dei 110 ostacoli per la prima volta in Italia. Nei 400 ostacoli la star sarà l’olandese Femke Bol: a 23 anni vanta già sette ori europei, quattro argenti iridati e un bronzo olimpico.

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