Il giorno più atteso è finalmente arrivato. Esordio scoppiettante con l’ambizioso Cesena

E’ arrivato il giorno dello storico ritorno in serie B per la Carrarese contro l’ambizioso Cesena. E’ la prima volta che le due squadre, affrontatesi nelle ultime 3 stagioni di serie C con bilancio in completa parità (2 vittorie a testa e 2 pareggi), si incrociano nella serie cadetta. "E’ un bel banco di prova iniziare subito fuori casa in una piazza calda ed in uno stadio gremito – ha anticipato il tecnico Antonio Calabro -. Noi siamo veramente vogliosi di essere protagonisti in una partita così difficile. Mi aspetto quello che i ragazzi mi hanno confermato in questa prima parte di ritiro e anche a Cagliari". All’Orogel Stadium di Cesena sono attesi circa 400 tifosi carrarini.

Un grande esodo per una partita che da tempo era stata cerchiata con un circoletto rosso dai supporters azzurri. Il Cesena è una neopromossa atipica perché dopo aver battuto tutti i record in serie C si è rafforzata in maniera massiccia tanto da aumentare notevolmente il proprio potenziale e diventare a tutti gli effetti una delle avversarie più pericolose da affrontare. "La bontà dei sostituti che sono arrivati a Cesena – ha spiegato mister Calabro – si può capire dal fatto che Adamo, che l’anno passato era stato probabilmente il migliore della squadra, nella prima partita ha giocato in un ruolo diverso e nella seconda contro il Verona, conclusasi con l’eliminazione dei veneti, è rimasto in panchina".

Al contrario del "Cavalluccio" la Carrarese ha scelto la strada della continuità affidandosi al gruppo che ha vinto i play off. Tra questi il temuto ex Panico che già lo scorso anno ha fatto doppietta al Cesena. I problemi maggiori per la gara odierna saranno la sostituzione dei due squalificati, Illanes e Cicconi. Al centro della difesa al posto dell’argentino dovrebbe giocare uno tra Oliana e Cartano. Sulla fascia sinistra, invece, il titolarissimo Cicconi avrà il suo alter ego nel mancino Belloni. Molto meno gettonate sono tutte le altre soluzioni che contemplerebbero lo spostamento di un laterale destro a sinistra.

In avanti il punto fermo, come preannunciato, è Panico. Rispetto alla gara dell’Unipol Domus dove ha fatto partire Zuelli e Cerri il tecnico di Melendugno potrebbe scegliere di affidarsi inizialmente a Palmieri e Capello senza sottovalutare il rientro di Finotto che, però, dopo la lunga assenza è più probabile inizi dalla panchina. Il Cesena si schiererà con un modulo speculare a quello degli azzurri, il 3-4-2-1, e per questo ci sarà da aspettarsi un match giocato molto sui duelli individuali e sarà importante provare a vincerne il maggior numero possibile.

Gianluca Bondielli