Il Grifo non mostra gli artigli: occasione persa. Col Milan Futuro arriva solo un pareggio

Nella prima frazione i rossoneri più propositivi con Camarda, nella ripresa Kanoutè ha l’occasione per il vantaggio ma la spreca .

di FRANCESCA MENCACCI
9 marzo 2025
Giovanni Giunti contrasta il milanista Gabriele Alesi

Giovanni Giunti contrasta il milanista Gabriele Alesi

Il Perugia conquista un punto ma fa un passo indietro per le attese create. Non c’è il graffio, atteso dopo la buona prova con l’Ascoli. Poteva essere, complice la penalizzazione della Lucchese, l’occasione per dare una spallata definitiva alla pratica-salvezza e per avvicinare, almeno per provarci, la zona playoff. Invece contro il Milan Futuro dell’ex Oddo, rinforzato dalla presenza del giovane talento Camarda, i biancorossi non vanno oltre lo 0-0. Deludente la prima parte di gara, con scelte che non si sono rivelate azzeccatissime, un po’ meglio nella ripresa anche se Cangelosi si affida per l’ultima mezzora a una squadra infarcita di centrocampisti, fatta eccezione per Kanoutè (che mangia il gol vittoria) sostituito poi da Seghetti che la vede pochissimo. C’è da dire che l’avversario, con l’acqua alla gola, si dimostra squadra non allo sbando, anzi. Il Perugia ora ha due sfide al Curi per provare a dare un pizzico di pepe a una stagione fino ad ora deludente.

La gara. Senza Montevago, c’è Kanoutè al centro dell’attacco, a centrocampo c’è Torrasi insieme a Joselito e Giunti. Oddo, invece, può contare su Camarda per risollevare una situazione difficile. Perugia e Milan Futuro cercano entrambe la vittoria: ma a spingere di più in avvio è la squadra di Oddo, con Gemello costretto ad intervenire su Quirini (6’) pericoloso. Il Grifo prova a passare ma non trova le misure giuste e le soluzioni offensive non sono efficaci. Più efficaci quelle del Milan, quando Camarda pesca Sia, ci vuole un intervento provvidenziale di Dell’Orco (17’) sulla linea per evitare il vantaggio del Milan. Il Perugia insiste di più sulla fascia destra con Mezzoni e Cisco, ma un’opportunità arriva dal corner con Mezzoni che di testa non trova la porta (35’). Rossoneri propositivi, trovano con tre passaggi la profondità e creano insidie. Cangelosi non cambia fino al 13’ quando inserisce Amoran, Yabre e Broh per Cisco, Lisi e Leo: Perugia che passa alla difesa a tre. Oddo cambia la coppia d’attacco. Il Grifo solo con Kanoutè si avvicina però però per ben tre volte vicino a Raveyre. Al 15’ crossa il numero 7 ma Yabre non ci arriva per un soffio. È al 20’ che il Perugia potrebbe passare ma Kanoutè su verticalizzazione di Torrasi salta il portiere ma perde l’attimo e la sua conclusione viene neutralizzata da Camporese. Al 25’ ancora Kanoute. Rossoneri pericolosi (29’) su calcio piazzato di Branca e al 40’ con Magrassi che impatta male dentro l’area.

Francesca Mencacci

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