Il primo gol davanti alla Montagnani. Defrel si è sbloccato, la condizione è ritrovata : "Voglio dare ai tifosi le soddisfazioni che meritano»

Un gol importante in un momento complicato, il suo primo a Modena e proprio sotto la Montagnani. Gregorio Defrel (in...

di ALESSANDRO BEDONI
16 febbraio 2025
Un gol importante in un momento complicato, il suo primo a Modena e proprio sotto la Montagnani. Gregorio Defrel (in...

Un gol importante in un momento complicato, il suo primo a Modena e proprio sotto la Montagnani. Gregorio Defrel (in...

Un gol importante in un momento complicato, il suo primo a Modena e proprio sotto la Montagnani. Gregorio Defrel (in foto con Salvatore Esposito) arriva in sala interviste soddisfatto, soprattutto per una forma fisica che sembra finalmente essere arrivata al cento per cento. "La cosa che mi fa più piacere: avrei potuto rimanere in campo anche più tempo, perchè sentivo che le gambe stavano bene. Magari qualche tempo fa dopo uno scatto avrei dovuto prendere più tempo per recuperare, oggi non succede più e voglio regalare da qui alla fine ai tifosi le soddisfazioni che meritano".

Una partita molto di corsa e solitudine, soprattutto nella prima parte di gara: "Nel primo tempo eravamo non so perchè un po’ rigidi, forse perchè avevamo di fronte lo Spezia, poi nell’intervallo ci siamo guardati e ci siamo detti che si doveva cominciare a giocare, soprattutto tenendo la palla a terra ed è stato molto meglio. È vero, nel primo tempo ho toccato pochissimi palloni, ma questa è stata una conseguenza di una certa mancanza di gioco, giocavamo molte palle alte perchè avevamo di fronte una squadra molto fisica con difensori molto alti. Il mio primo gol al Braglia? Una emozione, sono molto contento, le mie reti stanno arrivando un po’ in ritardo e mi dispiace tanto, come ho detto prima le gambe stanno finalmente girando".

Una squadra comunque che non molla mai: "Vero, si è visto oggi nella differenza tra il primo e il secondo tempo, quando Palumbo e Caso riescono a portare dentro il gioco per gli attaccanti è più facile. Quello che dobbiamo migliorare è il trovare un po’ più di coraggio, perchè questa squadra ha qualità e davvero non molla mai. Per quel che mi riguarda io tengo molto di più alla prestazione che ai gol".

Uno Spezia che ha impostato una gara anche cercando di metterla sotto il profilo, diciamo così, caratteriale: "E noi non siamo riusciti ad entrare in partita, sembrava che avessimo paura, poi al riposo in abbiamo alzato la voce e ci siamo ripromessi di giocare diversamente".

Alessandro Bedoni

Continua a leggere tutte le notizie di sport su