Jacobs ai box, anche il 2023 è ad ostacoli

1 giugno 2023
Jacobs ai box,  anche il 2023  è ad ostacoli

Jacobs ai box, anche il 2023 è ad ostacoli

Quando sarà in grado di competere sui 100 metri Marcell Jacobs? La domanda è lecita dopo l’ultimo forfait in vista del Golden Gala di domani a Firenze. Non c’è pace per il campione olimpico che più che di Fred Kerley, rivale–nemico, si deve preoccupare del suo fisico. A fermarlo questa volta un blocco lombo-sacrale dovuto a un falso appoggio, dopo aver rinunciato qualche giorno fa alla trasferta di Rabat. Il recupero non è ancora completo e all’orizzonte ci sono nubi nefaste. Il 2023 rischia di avere lo stesso copione del 2022. Lo scorso anno il velocista delle Fiamme Oro ha rincorso la forma fisica perfetta, ma si è fermato tante volte. A inizio maggio ha avuto un virus intestinale, poi una distrazione-elongazione di primo grado che gli ha fatto saltare la tappa italiana della Diamond League e infine vari problemi muscolari. L’annata è stata "salvata" solo dal titolo mondiale indoor e dall’oro europeo di Monaco, troppo poco per cancellare la delusione del Mondiale di Eugene. In Oregon alla fine corse solo le batterie. Quest’anno, invece, al chiuso, è andata peggio, visto che sui 60 metri è stato battuto da Samuele Ceccarelli per due volte. Nel mirino rimane sempre il Mondiale di Budapest (gli manca solo il titolo all’aperto) ma non riesce a trovare la giusta condizione. Non c’è la forma fisica e le uscite, quando ha l’ok dei medici, si contano sulle dita di una mano. I tempi non sono al pari della concorrenza: Kerley, nel 2023 ha corso in 9.88 e Omanyala in 9.84 non lontano dal 9.80 dell’azzurro a Tokyo, che sembra uno sbiadito ricordo. Nessuno è in grado di dire che succeda, tralasciando pure i problemi di calzature legati al cambio di sponsor. Da calendario dovrebbe gareggiare il 9 giugno a Parigi ma ormai le sicurezze sono poche e il fisico stenta a recuperare dai vari acciacchi.

Giuliana Lorenzo

Continua a leggere tutte le notizie di sport su