Jannik Sinner sfida Novak Djokovic in semifinale al Roland Garros

Sinner e Djokovic si affrontano in una semifinale di talento e disciplina al Roland Garros, con un passato di successi reciproci.

di MASSIMO SELLERI
6 giugno 2025
Sinner e Djokovic si affrontano in una semifinale di talento e disciplina al Roland Garros, con un passato di successi reciproci.

Sinner e Djokovic si affrontano in una semifinale di talento e disciplina al Roland Garros, con un passato di successi reciproci.

Jannik Sinner contro Novak Djokovic (nella foto in basso) è la semifinale del Roland Garros di un tennis fatto di un immenso talento condito da tanti sacrifici e tanta disciplina. Una durezza mentale che ha consentito all’altoatesino di superare indenne una squalifica atipica e ingiusta, dove è stato lo stesso giocatore a proporre una condanna pur di chiudere una questione senza capo né coda. Quanto una contaminazione involontaria possa essere sanzionata è una disquisizione su cui anche chi mastica quotidianamente il diritto si è impantanato tanto che alla fine si è deciso che le regole cambieranno. Con i suoi 38 anni compiuti il mese scorso il serbo è il rigore fatto persona e se dalle parti di Belgrado l’aver fatto parte dell’impero austroungarico non fosse ancora vissuto come una usurpazione verrebbe da dire che, almeno culturalmente i due fanno parte dello stesso ceppo. Tutto il resto, vale a dire una completezza di colpi da fuoriclasse veri, viene dopo perchè la vera forza dei due sta propria nella capacità di essere sempre concentrati e di saper fare la cosa giusta al momento giusto.

Djokovic non batte Sinner dal 2023, quando eliminò l’azzurro nella semifinale di Wimbledon. I precedenti sono complessivamente otto ed entrambi hanno quattro successi all’attivo anche se mai come in questo caso la sequenza è indicativa di un passaggio di testimone dal vecchio numero uno al mondo al nuovo numero uno. Jannik ha avuto la meglio su Novak nella Davis Cup (2023), agli Austrian Open (2024) e a Shanghai (2024). Nonostante questa supremazia l’azzurro non deve prendere sotto gamba un avversario che scenderà in campo con la motivazione di conquistare il 25 Grande Slam in carriera, sapendo che questa potrebbe essere una delle ultime occasioni per centrare questo obiettivo. A rovescio anche l’italiano ha qualcosa da dimostrare volendo vincere il suo primo torneo dopo aver scontato la squalifica.

m.s.

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