Jasmine Paolini trionfa agli Internazionali d'Italia: vittoria storica in singolare e doppio

Jasmine Paolini conquista il titolo in singolare e doppio agli Internazionali d'Italia, eguagliando un record storico.

di MASSIMO SELLERI
19 maggio 2025
Jasmine Paolini conquista il titolo in singolare e doppio agli Internazionali d'Italia, eguagliando un record storico.

Jasmine Paolini conquista il titolo in singolare e doppio agli Internazionali d'Italia, eguagliando un record storico.

In meno di 24 ore Jasmine Paolini passa dall’essere la regina di Roma al diventare una vera leggenda sportiva non solo italiana. Sabato la tennista toscana ha conquistato il titolo nel singolare in questi Internazionali d’Italia e ieri è arrivata la vittoria nel doppio in coppia con Sara Errani. Nella storia di questa manifestazione solo a Monica Seles aveva centrato l’impresa di imporsi nelle due competizioni nella stessa edizione, ed era il lontano 1990, così come solo un’altra coppia - Gigi Sancez e Natasha Zvereva nel biennio 1994-95 - era riuscita ad alzare la coppa capitolina per due volte di seguito. Record eguagliato dalle campionesse azzurre che hanno vinto questa manifestazione nel 2024 e si sono ripetute nel 2025, per un "back to back" che ha regalato parecchie emozioni. Sotto in entrambi i set per 0-4 contro Elise Mertens e Veronika Kudermetova, Sara e Jas hanno avuto la forza di ribaltare l’inerzia dell’incontro imponendosi per 6-4 7-5. Un andamento giustificato anche dalla stanchezza della Paolini e non potrebbe essere altrimenti visto quanto ha speso per battere la Coco Gauff nel pomeriggio di sabato. E siccome siamo a ridosso dell’estate non c’è stato niente di meglio che, conclusi i rituali del post partita, tuffarsi nelle piscine del Foro Italico con i rispettivi staff.

Con la sua simpatia Jasmine lo show lo regala anche durante le premiazioni, interrompendo anche il protocollo perchè si era dimenticare Errani e di svelare quello che per tutti è ormai il segreto di pulcinella: "Ormai Sara fa parte del mio team". Non è l’unico inciampo causato dalla stanchezza e dalla gioia per una ragazza di 29 anni che dopo la vittoria nel singolare ha dovuto congelare tutti i festeggiamenti e ora che tuto è finito l’allegria la rende irrefrenabile, tanto da ringraziare anche chi non c’è: "Un grazie alla federazione, veramente a tutti, raccattapalle, giudici di linea...ah no i giudici di linea non ci sono (risate di tutti, ndr), giudici di sedia.

Battute a parte, con leggerezza viene descitto l’andamento straodinario di questo torneo: "È incredibile. Sono state due settimane straordinarie, pazzesche. Non so cosa dire di più. È semplicemente perfetto. Sicuramente non è facile giocare singolo e doppio, però non capita spesso di arrivare in fondo a tutti e due. Per il momento sto bene così e mi piace giocare entrambi. Poi nel futuro vedremo. Quando sentirò che sarà troppo, ne parleremo. Magari ridurremo i tornei. Per il momento mi piace e mi sta aiutando".

Paolini parla anche del cambio di allenatore passando da Renzo Furlan a Marc Lopez. "Sono due persone diverse. Però non credo che con Marc siamo andati a stravolgere il mio gioco. E non credo che lo faremo. Semplicemente dopo tanti anni mi sono sentita di cambiare. Lo dico con molta sincerità: è stata una decisione mia, Sara non si è mai assolutamente espressa e l’ho apprezzato veramente tanto".

Nel frattempo oggi l’aggiornamento del ranking festeggerà il ritorno di Jas alla posizione numero 4 del mondo.

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