La futura Carrarese. Caccia ai giovani talenti
Tra i giocatori sotto la lente l’attaccante classe 2006 Tommaso Rubino. Nel mirino c’è anche Alessio Vacca della primavera della Juventus.

Piazza Vittorio Veneto continua a puntare su giovani promesse
La Carrarese vuol mantenere il proprio focus sui giovani. Anche alla luce degli ottimi riscontri avuti quest’anno la società di Piazza Vittorio Veneto non ha alcuna intenzione di cambiare una strategia vincente alla quale ha contribuito in maniera importante l’apporto degli under. Per questo la squadra di mercato del club apuano si sta concentrando molto sul mondo della Primavera alla ricerca di altri giovani talenti da valorizzare. Tra i giocatori attenzionati c’è Tommaso Rubino, attaccante/trequartista classe 2006 della Fiorentina con cui ha già debuttato sia in campionato che in Conference League.
Quest’anno il gioiellino viola ha messo a segno ben 20 gol in 38 presenze complessive nelle competizioni della Primavera. Nella sua prima stagione nella Primavera 1 i gol erano stati 11 mentre nell’annata 2022/2023 nel campionato Allievi Nazionali Under 17 aveva segnato 30 reti stagionali, più di chiunque altro in Italia. Rubino è un elemento che piace molto ma per il quale, così come altri, c’è una serrata concorrenza.
Su di lui si è mossa in particolare la Reggiana con cui la Carrarese condivide la politica di puntare su profili giovani e promettenti.
L’altro prospetto interessante per l’attacco rimane Alessio Vacca, punta classe 2005 che con le 16 reti e i 7 assist firmati nelle 33 presenze collezionate nel campionato Primavera con la Juventus si è guadagnato tanti estimatori.
Per la difesa il nome nuovo che è uscito fuori è quello di Claudio Parlato, giocatore classe 2005 che ha collezionato 40 presenze nella Primavera del Sassuolo segnando anche 4 reti. Il terzino destro è stato uno dei punti di forza di una formazione capace di vincere la Supercoppa Primavera e di arrivare alla semifinale scudetto, persa ai rigori contro l’Inter.
Scudetto che il Sassuolo aveva vinto nella stagione precedente. Resta da capire se Parlato che, che nel Sassuolo gioca come laterale di una difesa a quattro, si può calare bene anche nella Carrarese che adotta un modulo diverso con tre centrali ed esterni a tutta fascia. In particolare a destra come fluidificanti mister Calabro dispone già di Zanon e Bouah.
Gianluca Bondielli
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