La Maceratese vince e si riprende la vetta

I biancorossi superano il Fabriano Cerreto, che non molla nemmeno dopo il rosso a Marino a fine primo tempo. Agganciata la K Sport

di Redazione Sport
3 marzo 2025
Si abbracciano i giocatori biancorossi dopo la vittoria sul Fabriano (foto Francesco Tartari SS Maceratese)

Si abbracciano i giocatori biancorossi dopo la vittoria sul Fabriano (foto Francesco Tartari SS Maceratese)

MACERATESE

3

FABRIANO CERRETO

1

MACERATESE: Gagliardini; Ciattaglia, Mastrippolito, Nicolosi, Vanzan; Bongelli (41’ st Del Moro), Gomez, Ruani; Marras, Vrioni (41’ st Monteiro), Cirulli (23’ st Bracciatelli). All. Possanzini.

FABRIANO CERRETO: Mazzoni; Stortini (41’ st Carnevali), Marino, Mistura, Grassi; Trilllini, Proietti Zolla (41’ st Marinelli), Conti (23’ st Gori), De Santis, Nacciarriti (1’ st Crescentini), Palmieri (12’ st Musso). All. Mariotti.

Arbitro: Cacchiarelli di San Benedetto.

Reti: 24’ pt Mastrippolito, 13’ st Cirulli, 30’ st Musso 51’ st Marras.

Note – Spettatori circa 800; espulso Marino al 44’ pt; ammoniti Bongelli nella Maceratese, Palmieri, Musso, Proietti Zolla, Crescentini e Grassi nel Fabriano; angoli 4-3; recupero 5’ + 5’.

La Maceratese si riprende la vetta della classifica, in coabitazione con il Montecchio, grazie alla meritata, ma a tratti anche sofferta, vittoria su un battagliero Fabriano. I biancorossi, specialmente nel primo tempo, hanno sveltito la manovra rispetto alle ultime uscite e creato tantissimo: oltre ai tre gol, due clamorose traverse ed occasioni in serie. Sulla gara ha comunque inciso l’espulsione di Marino sul finire del primo tempo. Nella ripresa, anche in inferiorità numerica, gli ospiti hanno tenuto sempre sul chi vive la difesa locale, che comunque ha meritato la sufficienza. Bene, nella file della squadra di Possanzini, il solito Bongelli, un Gomez che ha dato sostanza e qualità al centrocampo, e in avanti la rapidità di Vrioni e Marras.

La cronaca. Al 4’ conclusione a lato di Marras. Al 6’ la replica di Proietti Zolla, con un tiro troppo centrale. La Maceratese diventa sempre più padrona del campo. Al 13’ bolide dai 25 metri di Marras e traversa piena. Al 15’ Vanzan crossa dal fondo, Vrioni si avventa sul pallone che però finisce sul fondo. Al 21’ grande mischia nell’area fabrianese con colpo di testa alto di Mastrippolito, che però replica con ben altro esito solo 3’ dopo: su cross di Marras il difensore biancorosso prende sul tempo la difesa fabrianese e mette in rete. I ragazzi di Mariotti provano subito a rimettere il match in equilibrio e al 33’ ci vuole un ottimo intervento di Vanzan a risolvere una complicata situazione. Al 44’ altro episodio decisivo: lancio di Mastrippolito per Vrioni che scatta tutto solo sul filo del fuorigioco (e forse anche oltre) ed è ostacolato irregolarmente da Marino. Per l’arbitro è fallo da ultimo uomo e scatta il rosso. Sulla conseguente punizione dal limite arriva la seconda traversa colpita da Marras.

La ripresa vede subito Vrioni protagonista, ma giunto davanti a Mazzoni cerca un inutile dribbling e la grande occasione sfuma. Al 7’ su calcio d’angolo bel colpo di testa di Stortini, ma Gagliardini è reattivo e respinge. Passata la paura la Maceratese stringe i tempi e al 13’ raddoppia: Nicolosi lancia Cirulli che addomestica alla perfezione il pallone e batte Mazzoni. Ma la Maceratese si complica ancora la vita: al 30’ tiro da lontano di De Santis, Gagliardini respinge sui piedi di Musso che non ha difficoltà ad accorciare le distanze. Le emozioni non sono esaurite. All’ultimo minuto di recupero punizione per il Fabriano che si riversa in avanti, portiere compreso. Sulla battuta c’è fuorigioco e Monteiro è lestissimo a lanciare Marras che si fa mezzo campo in perfetta solitudine fino a depositare il pallone in rete, fra il tripudio dei tifosi biancorossi.

Mario Stoccuto

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