Le prime parole del difensore

La seconda vita calcistica di Mattia Caldara (in foto) riparte all’ombra della Ghirlandina. Dopo un periodo piuttosto travagliato a livello fisico, il difensore cerca a Modena la sua rivincita e si è messo subito a disposizione di Pier Paolo Bisoli. La sua prima intervista in canarino rivela un ragazzo pulito, che ha una grande voglia di rimettersi in gioco e che non considera certo la piazza gialloblu come un ripiego, ma come una grande opportunità. "Mi ha convinto di questa scelta la grande fiducia che ho sentito attorno a me sin dai primi contatti che ho avuto con la società. Mi chiamavano quasi ogni giorno e mi hanno fatto sentire sin da subito parte importante del progetto. Avevo bisogno di una nuova sfida e di una nuova opportunità e sono molto grato al Modena per avermela data". Il giocatore bergamasco, arrivato nel 2018 anche a vestire per due volte la maglia azzurra, tiene a precisare che la sua condizione fisica è tornata ottimale. " Io sto bene. Mi sto allenando tutti i giorni con continuità, spero di arrivare presto al cento per cento e, ripeto, mi sento davvero bene". Caldara è alla sua prima esperienza con Bisoli al timone: "Il mister lo conoscevo solo di fama, sono davvero curioso di vedere come si lavorerà con lui. Ho già visto dai primi allenamenti che si suderà tanto, mi sto preparando al... peggio (ride, ndr). Ha fatto capire sin da subito che vuole una squadra aggressiva, compatta, e che lotta su ogni pallone, credo che per la serie B questa sia la base. Mi aspetto un campionato combattuto come è tradizione che sia, ogni partita è aperta a qualsiasi risultato". Caldara poi ha un pensiero per i tifosi canarini, che accoglieranno un calciatore di grande caratura e che ha nel suo passato serie A e coppe europee: "Quello che posso dire alla gente è che darò tutto me stesso e farò il massimo per questa maglia. Modena è per me una grande opportunità e voglio lasciare un bel ricordo ai tifosi".

a.b.