Lorenzo Musetti si ferma in semifinale all'ATP Madrid, ma entra nella top 10 mondiale

Musetti esce tra gli applausi a Madrid, ma conquista la top 10 ATP. Prossimo appuntamento: Internazionali di Roma.

di MASSIMO SELLERI
3 maggio 2025
Lorenzo Musetti, 23 anni, saluta il pubblico del Manolo Santana di Madrid L’azzurro è stato eliminato da Jack Draper in semifinale dopo due ore di gioco

Lorenzo Musetti, 23 anni, saluta il pubblico del Manolo Santana di Madrid L’azzurro è stato eliminato da Jack Draper in semifinale dopo due ore di gioco

Si è fermata alle semifinali l’avventura di Lorenzo Musetti all’Atp Master 1000 di Madrid. Il carrarino esce tra gli applausi del Manolo Santana, ma sarà il britannico Jack Draper a contendere domani il trofeo al norvegese Casper Ruud. L’incontro si chiude in due set 3-6 e 7-6 (4) e quello che è mancato è stato un po’ di cinismo nella parte centrale del secondo set, quando il suo avversario ha avuto una flessione nel servizio e sono state sprecate diverse occasioni per mettere a segno un break. Così non è stato e se da una parte Musetti torna a casa consapevole della sua forza, dall’altra c’è il rammarico di non essere arrivati all’ultimo incontro del torneo e fare un altro passo avanti nella classifica del ranking atp.

Sul 4-3 per l’italiano ha preso vita un game molto combattuto con Draper, che si era fatto raggiungere sul 40 pari e poi ha concesso una palla break grazie a un momentaneo salto di qualità di Musetti che, però, ha gettato tutto alle ortiche nello scambio successivo con il suo diritto che è finito in corridoio. Alla fine, il britannico ha tenuto il servizio per il quattro pari e da lì la parità prosegue fino al tiebreak, che è giunto puntuale sul sei pari. Anche l’ultimo game è partito in modo equilibrato, ma al quinto punto, un passante di Musetti è uscito di un millimetro per il mini break decisivo. Draper ha ringraziato e nel frattempo è salito sul 6-4, chiudendo con un passante di rovescio tutti conti dopo circa due ore di gioco. In questo modo anche l’ultimo azzurro rimasto in gara è stato costretto a salutare Madrid.

La consolazione arriva dalla graduatoria che metterà nero su bianco quanto il carrarino sia cresciuto. Quando lunedì ci sarà l’aggiornamento dei vari punteggi, il toscano sarà sicuramente nella top 10 e tra gli italiani davanti a lui avrà solo Jannik Sinner che non ha mai praticamente visto in discussione il suo trono nonostante i tre mesi di squalifica patteggiati. Si tratta di un risultato importante anche perché nel 2025 solo due tennisti, Tommy Paul (27 gennaio) e lo stesso Draper (17 marzo) lo hanno preceduto nell’ingresso in questa parte alta del ranking. Se vince Ruud sarà nono, se vince Draper sarà ottavo.

L’almanacco dice anche che prima di lui cinque azzurri nell’era Open sono riusciti ad entrare nella top10. Si parla di gente del calibro di Adriano Panatta e Corrado Barazzutti, a cui si aggiungono i più contemporanei Fabio Fognini, Matteo Berrettini e ovviamente Jannik Sinner.

L’appuntamento è comunque rinviato agli Internazionali di Roma dove Musetti, insieme a Sinner, salterà il primo turno. Lì Musetti è chiamato a confermarsi dopo i percorsi positivi di Montecarlo e di Madrid.

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