Lube, prosegue il ritiro. Medei prepara i giocatori
Ancora allenamenti pre campionato al campo di Santa Maria Apparente. Mentre per gli atleti reduci dalle Olimpiadi ci sarebbero 2 settimane di riposo. .

Ancora allenamenti pre campionato al campo di Santa Maria Apparente. Mentre per gli atleti reduci dalle Olimpiadi ci sarebbero 2 settimane di riposo. .
Al via da oggi un’altra settimana di lavoro e sudore per la Lube, giovedì saremo esattamente a 14 giorni di ritiro pre-campionato. Dopo aver osservato la pausa domenicale ieri, gli otto giocatori che sono a disposizione di coach Medei, vale a dire gli alzatori Boninfante e Orduna, l’opposto Dirlic, lo schiacciatore Nikolov, i centrali Larizza, Gargiulo e Davi Tenorio, il libero Bisotto, riprendono ad allenarsi da questa mattina con una doppia seduta giornaliera. La settimana biancorossa si caratterizzerà per tre sgambate al campo sportivo di Santa Maria Apparente e soprattutto per la novità dell’introduzione di alcune sessioni di assai specifiche, mirate ed ideate per i due palleggiatori, nonché per esercizi mirati anche per il resto del team. L’unica sosta è prevista nel pomeriggio di mercoledì. Durante la settimana è in probabile verrà fatta la conferenza stampa di presentazione dell’opposto Dirlic, unico tra i volti nuovi presenti al ritiro a non essere stato ancora messo di fronte a tifosi e media. Dopo di lui mancheranno Loeppky e Poriya che però al momento non ci sono.
A tal proposito, ci risulta che la Lube abbia concesso circa due settimane di meritate vacanze ai suoi atleti reduci dalle Olimpiadi di Parigi. Nonostante la società non abbia fornito indicazioni ufficiali o ufficiose in merito, è pertanto possibile, facendo due conti veloci, che i vari Balaso, Bottolo, Loeppky e soprattutto il neo campione (bis) Chinenyeze possano aggregarsi ai compagni tra fine mese ed inizio settembre al massimo. Ad esempio a Piacenza sono attesi giovedì Bovolenta e Kovacevic, anche loro reduci dai Giochi Olimpici. Dovrebbe giungere prima a Civitanova, forse già in settimana, l’opposto Lagumdzija e magari potremo osservare sul taraflex anche il giovane martello iraniano Poriya.
Andrea Scoppa
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