Mandelli e il secondo tempo: "In campo con coraggio"

L’analisi dell’allenatore: "Avevamo di fronte un avversario forte per davvero. La frase di Palumbo non era da rosso. Pedro? Abbiamo preferito non rischiarlo". .

di ALESSANDRO TRONCONE
16 febbraio 2025
L’analisi dell’allenatore: "Avevamo di fronte un avversario forte per davvero. La frase di Palumbo non era da rosso. Pedro? Abbiamo preferito non rischiarlo". .

L’analisi dell’allenatore: "Avevamo di fronte un avversario forte per davvero. La frase di Palumbo non era da rosso. Pedro? Abbiamo preferito non rischiarlo". .

"Alla vigilia si dice sempre che si incontrano squadre forti, questa era forte davvero. Il coraggio del secondo tempo ci ha permesso di fare una gara di sostanza e sacrificio".

Riconosce, con lucidità, le difficoltà del primo tempo e il miglioramento del secondo, Paolo Mandelli. Evideziando la qualità dell’avversario, sia nel possesso che nella fisicità: "Nel primo tempo qualche difficoltà in più l’abbiamo avuta – ha raccontato il tecnico – ce l’aspettavamo anche. Lo Spezia crea tanto, occupa tanto il campo, sa essere pericoloso in vari perché ha forza fisica e sa giocare a calcio. Abbiamo un pochettino sofferto ma in realtà non così tanto secondo me, nella ripresa ce la siamo giocata diversamente e ci siamo liberati dalla tensione dei primi 45 minuti e abbiamo fatto sicuramente meglio. Loro, nella ripresa, hanno avuto l’occasionissima nei minuti finali ma fino a quel momento non avevamo corso grossi pericoli. E merito a noi che siamo riusciti ad arginare una squadra molto forte. Il gol di Defrel ci ha dato una bella iniezione di fiducia, negli spogliatoi ci siamo detti di giocarla danto tutto al rientro in campo. Beyuku? Il ragazzo stava facendo una buona gara, è andato in confusione dopo il giallo e per qualche mugugno sentito dalla tribuna che, per l’amor del cielo, è lecito. Un ragazzo di 19 anni può fare più fatica a reagire. Però è un giocatore valido e può darci sicuramente una mano".

Detto di Palumbo, il cui futuro avrà bisogno dell’analisi del giudice sportivo, per la trasferta di sabato a Cittadella Mandelli conta di riavere Pedro Mendes. Il problema all’adduttore non dovrebbe essere di preoccupante entità, anzi. È rimasto ai box solo per precuazione. Tornano su Palumbo: "Sappiamo quanto sia importante per noi, sarebbe un problema per qualsiasi squadra giocare senza un calciatore di questo livello – ha spiegato Mandelli – dispiace per come sia avvenuta l’espulsione. Gli arbitri possono sbagliare, non è un problema. Sbagliamo tutti. Però a volte si può capire il momento, a lui è scappata qualche parolina che mi ha riportato e credo non fosse così offensiva. I giocatori dello Spezia sono stati addosso all’arbitro per tutta la partita e ha fatto finta di non sentire, poteva fare finta di non sentire anche con Antonio. La frase non meritava il rosso. Pedro l’avevamo convocato ma in mattinata, dopo i test e gli esami strumentali, pur essendo un problema di poco conto abbiamo preferito non rischiare".

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