Mister Buscè non cerca scuse: "Poco brillanti, ci siamo inceppati"

L’analisi del tecnico del Rimini dopo il pari con la Lucchese: "Stiamo accusando un calo, è fisiologico. Ma conquistiamo un punto che fa morale". Mercoledì c’è la semifinale di Coppa Italia a Trapani.

di DONATELLA FILIPPI
19 gennaio 2025
Un’incursione di Malagrida: il Rimini non è riuscito a trovare la via del gol

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"Ci siamo un po’ inceppati". Riassunto perfetto quello di Antonio Buscè. Che ha un sorriso amaro dopo essersi preso, insieme al suo Rimini, un punto contro la traballante Lucchese. Sorriso amaro sì, ma sempre cercando di vedere il bicchiere mezzo pieno. "Rispetto al girone d’andata abbiamo un punto in più – l’allenatore dei romagnoli fa in fretta i suoi calcoli – Quindi, nonostante la difficoltà a fare gol, reggiamo bene il colpo. Nel primo tempo potevamo fare meglio, nel secondo tempo i ragazzi hanno avuto una buonissima reazione". Buscè resta della sua idea. "Io l’avevo già detto che i ragazzi della Lucchese non avrebbero regalato niente – dice – Sono venuti qua a fare la partita, da professionisti, anzi quando ci sono problemi il gruppo si solidifica. Ci sono tante difficoltà quando affronti queste squadre che si chiudono. Noi, c’è da dirlo, abbiamo sbagliato tantissimo dalla trequarti in su. Eravamo consapevoli delle difficoltà di questa partita. Ho sempre detto che quando non puoi vincere non devi sbracare, andare a disunirsi, trovare squilibrio".

Insomma, Buscè continua ad accontentarsi aspettando che passi la bufera. "È fisiologico – spiega – Siamo in un periodo meno brillante del solito. Questa squadra sotto l’aspetto del chilometraggio ha numeri molto importanti. Mi aspettavo che prima o poi un piccolo calo arrivasse. Quando si va a inceppare il meccanismo in determinati periodi bisogna portare a casa il più possibile. Il pareggino fa morale perché se le perdi fai fatica a smaltire le scorie della sconfitta". E ora subito sotto con la Coppa Italia. Mercoledì a Trapani il primo round della semifinale. Pochi, anzi pochissimi giorni per rimettersi in riga e recuperare energie. Cercando, magari, di sbloccare i meccanismi inceppati. Il tempo è poco, ma a volte basta un attimo per svoltare. Farlo in Sicilia mercoledì sera sarebbe importantissimo.

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