Modena, i precedenti ti sorridono. Per il Cosenza è tabù ’Braglia’

Otto le sfide in casa con i calabresi. Cinque le vittorie gialloblù e tre i pareggi. Nella stagione scorsa finì 1-1

di ALESSANDRO BEDONI
1 marzo 2025
La gara d’andata. lo scorso novembre al ’Marulla’ finita 1-1 (fotofiocchi)

La gara d’andata. lo scorso novembre al ’Marulla’ finita 1-1 (fotofiocchi)

In un match come quello di domani pomeriggio, che nasconde insidie nonostante al Braglia arrivi una formazione in crisi ed ultima in classifica, ci sarà da stare attenti, pensando anche alla cabala, alla famosa legge dei grandi numeri.

Infatti, negli otto precedenti giocati in casa dal Modena (tutti in serie B) contro il Cosenza, i calabresi non hanno mai vinto, in un bilancio che vede cinque successi dei canarini e tre pareggi, l’ultimo di questi poco più di un anno fa. A parte il primo precedente, che risale al campionato 1961/62 (vittoria dei gialli 2 a 1 in una stagione che culminò con la promozione del Modena in serie A), tutte le altre sette sfide si collocano più vicine nel tempo, tra gli anni novanta e gli anni duemila. Nella stagione 1990/91 fu un 2 a 0 con reti di Bonaldi e Pellegrini, nel campionato successivo un’alta vittoria, un 2 a 1, con Moz e Caruso che ribaltarono il vantaggio iniziale di Gigi Marulla, ovvero il giocatore simbolo della squadra calabrese, con tanto di stadio San Vito a lui dedicato dieci anni or sono.

Nella stagione 1992/93 pareggio a reti bianche; nel campionato seguente una vittoria, per 2 a 0, messa in cassaforte già dopo sette minuti con i gol di Chiesa e Provitali. Un successo che a fine stagione si rivelò inutile, visto che il Modena, dopo un cedimento nel finale di campionato, retrocesse in serie C. Questa sfida mancò per otto stagioni, tornando l’11 marzo 2002 quando fu un pareggio tra la celeberrima Longobarda di Gianni De Biasi (che a fine campionato ritroverà la serie A dopo trentotto anni) e i cosentini, un 1 a 1 con Tatti che pareggiò nella ripresa la rete messa a segno da Rubens Pasino dopo soli due minuti di gioco. Ancora una lunga pausa, per arrivare al 21 marzo 2023: era il Modena di Attilio Tesser, che alla fine di una gara piuttosto complicata riuscì a scardinare il fortino rossoblu con le reti di Gerli e Giovannini. L’ultima sfida è dello scorso campionato, un 1 a 1: Modena in vantaggio con la prima rete di Gliozzi in canarino, pareggiata dopo pochi minuti dall’ennesima prodezza di Tutino, autore di una grandissima stagione. Si diceva all’inizio della legge dei grandi numeri: facciamo slittare il rischio di una sua applicazione al prossimo campionato, perchè questi tre punti per il Modena sono davvero importanti, soprattutto in proiezione alle prossime due trasferte consecutive a Salerno e Castellammare di Stabia. Ovvio che questo match è vitale anche per il Cosenza, con il nuovo tecnico Belmonte in panchina, e che si giocherà una buona fetta delle speranze di aggiustare una stagione travagliatissima. Gara dunque difficile, ma da portare a casa per Gerli e compagni. Come tradizione vuole.

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