Musetti, prima semifinale a Parigi. Tiafoe si arrende: ora c’è Alcaraz. Sinner sfida Bublik, l’amico geniale
Il carrarino al Roland Garros non era mai riuscito a superare i quarti. "Il mio stile sembra datato, ma è vincente". Nel doppio Errani-Paolini avanzano e trovano Andreeva-Shnaider, finale in palio. Sara tornerà a Roma nel padel.

Lorenzo Musetti ha ottenuto la sua prima semifinale al Roland Garros. In alto Jannik Sinner, sotto Jasmine Paolini e Sara Errani
di Massimo Selleri
Lorenzo Musetti venerdì giocherà la sua prima semifinale al Roland Garros contro Carlos Alcaraz, numero due al mondo e detentore di questo slam francese. Ieri il carrarino ha sconfitto Frances Tiafoe imponendosi subito nel primo set per 6-2, avendo una flessione nel secondo vinto dallo statunitense per 6-4, e poi riprendendosi immediatamente nei successi chiusi 7-5 6-2. Nelle gare dell’azzurro permane una costante, ci sono momenti in cui la concentrazione precipita ma, a differenza del passato, ora il tennista italiano ha trovato il modo per riagguantarla prima che la frittata sia fatta. Venerdì contro Alcaraz, che ieri ha sconfitto Tommy Paul con un secco 3-0 (6-0 6-1 6-4) servirà mettere in campo la partita perfetta visti anche gli ultimi precedenti di Roma e Montecarlo, mentre Musetti si impose ad Amburgo nel 2022.
"Sono un giocatore elegante? Siamo italiani, siamo eleganti - ha spiegato Musetti a fine partita - a parte gli scherzi, ho questo stile un po’ che appartiene al passato, ci sono pochi giocatori con il rovescio ad una mano con tutti che servono sopra i 200 all’ora, riuscire a difendersi è complicato, però da quando mi hanno messo in mano la racchetta è stato naturale il rovescio ad una mano, il mio allenatore non lo ha mai voluto cambiare questo colpo e fa parte del mio successo".
Jannik Sinner oggi affronterà l’amico Aleksandr Bublik. Negli ottavi il kazako è stato capace di ribaltare i pronostici e di eliminare Jack Draper compiendo una vera impresa, vista anche la distanza tra i due nel ranking atp. Bublik occupa la posizione numero 62, mentre il britannico con il quinto posto è nella Top10. Fino a qui l’altoatesino si è rivelato un rullo compressore con pochissimi giri a vuoto, per cui l’esito della gara dipenderà soprattutto dagli spazi che concederà al suo avversario.
Alexander Zverev nell’altra semifinale di oggi se la vedrà con Novak Djokovic. Non avendo particolari pressioni il tedesco è una vera e propria mina vagante dato che soprattutto negli slam è stato tradito dalla sua testa. Tutti si immaginano una finale tra Sinner ed Alcaraz, per cui ora che i riflettori non sono su di lui dovrebbe avere vita abbastanza facile. Dall’altra parte della rete trova Novak Djokovic che sembra aver trovato un nuovo equilibrio con il suo fisico. I due sono molto amici e alcuni loro siparetti spopolano in rete, ma resta il fatto che è da questo incontro che può uscire quella sopresa in grado di spezzare il dualismo tra Sinner e Alcaraz, escludendo sempre che i due non inciampino in un incidente di percorso da qui a domenica.
Aprendo una parentesi sul doppio femminale, sempre venerdì la coppia composta da Sara Errani e da Jasmine Paolini si giocherà il biglietto per la finale contro il duo russo Mirra Andreeva-Diana Šnajder. Per quanto riguarda la Errani, poi, gli è stato concessa una wild card per l’Italy Major Premier Padel che si disputerà al Foro Italico da domenica fino a 15 giugno.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su