Napoli batte Lecce 1-0: Raspadori decisivo, Conte soddisfatto
Napoli vince 1-0 contro Lecce grazie a Raspadori. Conte elogia la squadra. Lecce ancora in lotta per la salvezza.

La gioia di Giacomo Raspadori per la rete. che avvicina il Napoli allo scudetto
Lecce
0
Napoli
1
LECCE (4-2-3-1): Falcone 6; Guilbert 6 (18’st Danilo Veiga 6), Gaspar 6.5, Baschirotto 6, Gallo 5.5; Kaba 5.5 (1’st Morente 6), Pierret 6.5 (20’st Berisha 6); Pierotti 6 (39’st N’Dri sv), Coulibaly 6, Karlsson 5.5 (1’st Helgason 6.5); Krstovic 5.5. Allenatore: Giampaolo 6.
NAPOLI (4-4-2): Meret 6.5; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6.5, Olivera 6.5, Spinazzola 6; Politano 6 (43’st Ngonge sv), Anguissa 6.5, Lobotka 6.5 (9’st Gilmour 6), McTominay 6.5; Lukaku 6 (43’st Simeone sv), Raspadori 7 (34’st Billing sv). Allenatore: Conte 7.
Arbitro: Massa d’Imperia 6.
Rete: 24’pt Raspadori.
NOTE: Ammoniti: Krstovic, Morente. Angoli: 5-2. Recupero: 9’pt, 7’st.
LECCE
Il Napoli vince 1-0 in casa del Lecce grazie alla rete di Raspadori e, guadagna tre punti pesanti a tre giornate dal termine, mentre in zona retrocessione resta tutto ancora aperto, coi pugliesi ancora a +1 sul terzultimo posto. Quella del Via del Mare è stata una gara nel ricordo di Graziano Fiorita: nel primo match casalingo a disposizione, i salentini hanno omaggiato il fisioterapista scomparso giovedì scorso con un minuto di silenzio, accanto ai padroni di casa anche Di Lorenzo e compagni, che hanno raggiunto gli avversari vicino alla panchina.
Dopo appena 5 minuti è iniziato un fitto lancio di petardi e fumogeni da parte dei sostenitori leccesi - tanti i cori contro la Lega Serie A per aver rinviato il match di Bergamo di sole 48 ore -, l’episodio ha costretto Davide Massa a sospendere la gara per circa sei minuti (sono stati infatti assegnati 9 minuti aggiuntivi al termine della prima frazione). La gara è iniziata con un gol annullato a Lukaku per un fuorigioco millimetrico ma dopo 24 minuti in cui si è visto davvero poco, Raspadori ha sbloccato il punteggio direttamente da calcio di punizione. "Penso che di pezzettini ne abbiamo costruiti tanti durante l’anno - ha spiegato Giacomo Raspadori a fine gara -, siamo alla fine, mancano tre partite, ma dobbiamo pensare solo alla prossima, quella che viene è la più importante. Penso al lavoro che c’è dietro al mio gol". Lapidario il tecnico partenopeo Antonio Conte: "Nello spogliatoi ho ringraziato i ragazzi. A loro ho detto che chi vince fa la storia, gli altri al massimo la vanno a leggere".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su