NBA: I Thunder vincono gara quattro, la finale contro i Pacers è sul 2-2
I Thunder battono i Pacers 111-104 in gara quattro, portando la serie sul 2-2. Prossima sfida a Oklahoma City.

Pascal Siakam, 31 anni, ala grande dei Pacers
BASKET NBAA Indianapolis nessuno lo dice, ma tutti si augurano che la maledizione che da anni aleggia sui Pacers ancora una volta non impedisca alla città capitale dello stato dell’Indiana di indossare l’anello Nba. Gara quattro, che si è giocata nella notte tra venerdì e sabato, ha visto i Thunder sbancare la Gainbridge Fieldhouse e mandare a casa a bocca asciutta i suoi 18mila spettatori, tutti di fede oroblù. La serie si riporta sul 2-2 e il prossimo incontro si disputerà a Oklahoma City sapendo che servirà comunque almeno la sesta gara per decidere chi si aggiudicherà il titolo. Nessuna delle due francigie lo ha mai vinto e mai come in questa finale stanno venedo fuori i pregi e i difetti delle due squadre con i Pacers che tenendo a perdere la concentrazione nel finale, mentre i Thunder si accendono nell’ultimo quarto dove spesso realizzano una vera e propria impennata.
Gara quattro si è chiusa con il risultato di 104-111 e non ha proposto variazioni a questo copione. I padroni di casa sono stati brillanti per i primi tre periodi e con la loro energia avevano dato l’impressione di aver intimidito le bocche da fuoco avversarie. I tifosi avevano fatto la loro parte facendo sentire tutto il loro calore ai propri beniamini. Tutto questo è improvvisamente scomparso nell’ultimo quarto, con gli ospiti che hanno piazzato un parziale di 31-17 rimettendo le cose in parità. Entrando nel dettaglio Shai Gilgeous-Alexander ha sofferto la pressione difensiva di Indiana, ma appena la stanchezza ha portato a una flessione nella difesa dei Pacers, si è messo in moto segnando 13 punti, dei suoi 35 totali, negli ultimi quattro minuti, dalla lunga e dalla media distanza ed è stato implacabile nei tiri liberi infilando un perfetto 10 su 10.
"Abbiamo mostrato tutta la nostra volontà - , ha dichiarato l’allenatore dei Thunder, Mark Daigneault - e abbiamo lottato per rimanere in partita nel terzo quarto: quella è stata la chiave. Loro avevano il vento in poppa, noi stavamo giocando male. Sarebbe stato facile arrendersi".
Lettura ovviamente opposta per il coach dei Pacers che hanno segnato il loro ultimo canestro a 3’30“ dalla fine. "Il nostro attacco ha iniziato a ristagnare - ha spiegato Rick Carlisle -. Non riuscivamo più a prendere rimbalzi ed è diventato difficile trovare il ritmo".
Il quinto incontro si disputerà nella notte tra lunedì e martedì e adesso questa finale si sta trasformando in una vera e propria guerra di nervi, sapendo che in queste situazioni gli schemi lasciano il tempo che trovano e ci si affida alle individualità. I punti di riferimento di Indiana sono Pascal Siakam, autore di 20 punti in gara 4, e Tyrese Haliburton, mentre per Oklahoma all’incontenibile Shai Gilgeous-Alexander spesso si aggiunge Jalen Williams.
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