Olimpiadi Parigi 2024, ecco Casa Italia: scelto il Pré Catelan. Un omaggio a de Coubertin

Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha svelato la location che ospiterà la spedizione azzurra: “Luogo storico nella storia del movimento a 5 cerchi”.

13 maggio 2023
Giovanni Malagò, presidente del Coni

Giovanni Malagò, presidente del Coni

Parigi, 13 maggio 2023 – L’Italia celebra Pierre de Coubertin. Il Coni - come annunciato in una cerimonia il presidente Giovanni Malagò - ha scelto il Pré Catelan come sede di Casa Italia per le Olimpiadi di Parigi 2024. Non una location qualsiasi, ma il luogo dove il Barone ideatore dei Giochi moderni andò a festeggiare l'accoglimento della sua idea presentata alla Sorbona.

Il Pré Catelan è un padiglione in stile Napoleone III immerso nel parco più vasto della città, il Bois de Boulogne, a 5 minuti dagli Champs Elysées. Inaugurato nel 1856, riscosse sin da subito un enorme successo, diventando in poco tempo uno dei luoghi più frequentati della capitale francese. Ma è la sera del 23 giugno 1894 che l'elegante padiglione scrisse indelebilmente il suo nome nella storia dello sport internazionale. Poche ore prima, in occasione del primo Congresso Olimpico tenuto a Parigi, era nato il Comité International Olympique, con il barone Pierre de Coubertin che, tra le mura dell'Università La Sorbona, aveva illustrato il suo progetto più ambizioso: ristabilire gli antichi Giochi Olimpici. Quel giorno venne posata una pietra miliare nella storia dell'olimpismo e inaugurato un nuovo corso nel movimento a cinque cerchi che fu celebrato nel suntuoso banchetto allestito proprio in una delle 12 sale da ricevimento del Pré Catelan.

“C'è una storia romantica che lega il Pré Catelan con l'antichità: in questo luogo venne celebrata l'intuizione del barone Pierre de Coubertin sui Giochi Olimpici, un'idea geniale, lungimirante, del resto lui era un sognatore". Sono le parole del presidente Giovanni Malagò, nel corso della cerimonia all'Ambasciata d'Italia a Parigi. "Sono venuto diverse volte a Parigi per fare dei sopralluoghi – ha aggiunto il numero uno dello sport italiano e membro del Cio -, abbiamo visto diverse location, ma da subito ho pensato che Pré Catelan fosse non soltanto il luogo migliore per Casa Italia, ma 'il luogo’".

Malagò ha poi ricordato il prestigio che riscuote 'Casa Italia' a livello internazionale. "Casa Italia oggi è un brand registrato e riconosciuto a livello internazionale, da Los Angeles nel 1984 abbiamo fatto tanta strada, penso in particolare alle ultime edizioni, a Tokyo e Pechino, in un contesto surreale abbiamo dato un porto sicuro ai nostri atleti, ai tecnici, alle federazioni e alle aziende che hanno investito su di noi. Casa Italia Parigi 2024 sarà ribattezzata 'Ensemble' perché declinerà i vari livelli del concetto di insieme partendo dai tre termini del motto 'Libertà, Uguaglianza e Fratellanza'”.

Per quanto riguarda le aspettative su Parigi 2024, il presidente del Coni non ha nascosto le ambizioni: “C’è ottimismo. Siamo oggi di gran lunga i migliori in Europa per risultati, ma non so quanto a lungo potrà continuare questo trend. Comunque per i Giochi 2024 ho pensieri positivi, stiamo facendo bene. L'Olimpiade è come sempre un appuntamento particolare e non dimentichiamo il tema Russia e Bielorussia. Noi partiremo per fare bene”. L’obiettivo? “Se prendiamo come riferimento Tokyo 2020, allora l'asticella è molto alta – ha concluso Malagò -. Se invece partiamo da quanto successo prima nella nostra storia, allora mi sento più tranquillo".

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