Sara Curtis: Nuovi Record ai Campionati Italiani di Nuoto
Sara Curtis batte il record di Federica Pellegrini nei 100 stile e stabilisce nuovi record nei 50 stile agli Assoluti di Riccione.

Sara Curtis ha solo 18 anni (foto DBM)
Nuota nel futuro, perché ha appena messo fermato il passato fissando due blocchi di partenza. Sara Curtis ha compiuto 18 anni appena rientrata dai Giochi di Parigi, e agli Assoluti di Riccione nel giro di poche ore ha prima cancellato il nome più iconico del nostro nuoto dall’albo dei record dei 100 stile (martedì aveva ritoccato in 53“01 quello della Pellegrini, per 17 centesimi), ieri in batteria ha ritoccato quello dei 50 stile che già le apparteneva, scrivendo 24”52 sul tabellone, e poi lo ha abbassato ancora in finale a 24“43. Un bel segnale nell’anno che porta ai mondiali di Singapore.
"Aver battuto ieri il record di Federica Pellegrini nei 100 stile è stato bellissimo, devo ancora realizzarlo. È stato faticoso fare i 50, avevo ancora l’adrenalina del giorno prima e riprendere la concentrazione non è stato facile, ma ce l’ho fatta", ha detto dopo il successo tricolore di ieri pomeriggio, arrivato sotto gli occhi dei genitori: "per me sono un supporto fondamentale, a loro devo tutto per i sacrifici che hanno fatto, mi hanno costantantemente aiutato".
Sara Curtis è l’ennesimo esempio vivente della nuova generazione di campioni azzurri: nata a Savigliano in provincia di Cuneo, la pelle è quella della mamma Helen, nigeriana che praticava atletica leggera, mentre il padre Vincenzo è un ex ciclista. Ma in questa storia un ruolo importante l’hanno avuto anche i nonni Paride e Liliana, che le avevano pronosticato un futuro olimpico, già coronato a Parigi.
Atleta dell’Esercito allenata da Thomas Maggiora, ha stabilito i record sotto gli occhi di Greg Paltrinieri a Riccione da spettatore, ma il suo idolo è l’altro emiliano, il ’bomber’ bolognese Marco Orsi. La bacheca è già nutritissima di tutti i metalli tra europei e mondiali juniores, a Parigi ha ottenuto un ottavo posto con la staffetta, ma è chiaro che su di lei punta molto la spedizione azzurra che ha come obiettivo Los Angeles 2028, dove Sara avrà 22 anni.
Ieri a lei e all’altra giovanissima Alessandra Mao, che ha vinto i 200 stile a 14 anni, sono arrivati i complimenti social proprio dalla Pellegrini: "Vedere il nuoto femminile dello stile libero veloce viaggiare così alto è veramente bellissimo!!! Brave ragazze!!!”.
Il futuro probabilmente porterà Sara negli Stati Uniti: quest’anno si diplomerà all’istituto tecnico economico e turistico, poi dovrebbe andare a studiare psicologia all’Università della Virginia, dove non avrà più il problema di dividersi tra Savigliano e Cuneo per trovare una vasca da 50 metri.
Come la Pellegrini, anche Sara è stata precocissima in acqua, debuttando nelle gare a sei anni: ha raccontato che quando la buttarono in acqua iniziò a ridere, che le treccine afro che tiene sotto la cuffia sono opera di mamma o di zia, e non nasconde la passione per la poesia, alcune le scrive di persona. Come quando va in acqua.
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