Solita Egonu, l’Italia ci mette il carattere
Debutto un po’ più difficile del previsto contro la Repubblica Dominicana, Paola ne fa 25. Velasco: "Meglio farsi subito gli anticorpi"
Parte bene anche l’Italvolley femminile, anche se il successo contro la Repubblica Dominicana è stato più sudato del previsto. Meglio così, anche a detta del ct Velasco che sembra aver affrontato queste Olimpiadi con un compito tattico molto preciso: murare ogni tipo di pressione su Egonu e compagne, alleggerirne le spalle psicologiche. L’esordio vittorioso per 3-1 (25-19; 24-26; 25-21; 25-18) spiega perché non tutto è andato liscio. "A volte è importante vincere le partite soffrendo un po’, in questo modo abbiamo la possibilità di creare anticorpi", ha detto Velasco alla fine.
Paola Egonu, pur partendo con molti errori nel primo set, ha chiuso il match con uno score di 25 punti, per la gioia del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha guardato la partita davanti alla tv nell’ambasciata italiana in Francia, ripartito verso Roma subito dopo.
Velasco ha avuto anche la possibilità di ruotare le atlete, provando anche la schiacciatrice Giovannini oltre al doppio cambio Cambi-Antropova. L’Italia femminile tornerà in campo giovedì alle 17 con l’Olanda e poi domenica con la Turchia.
La squadra maschile di De Giorgi tornerà in campo domattina alle 9 contro l’Egitto, squadra che ha fatto 53 punti totali contro la Polonia all’esordio e che è ai Giochi solo perché il regolamento prevede almeno una rappresentante per ogni continente, altrimenti non avrebbe avuto il ranking necessario. Questo per dire che dopo la bella vittoria sul Brasile, agli azzurri basterà battere gli egiziani per mettere in tasca la certezza della qualificazione. Mercoledì si gioca Polonia-Brasile alle 9, venerdì Brasile-Egitto, poi sabato alle 17 Italia-Polonia. Passano le prime due dei tre gironi più le due migliori terze.
d. r.
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