Quarantaquattro anni e non sentirli: Stefano Tempesti trascina l'Ortigia in Europa

Prato, 16 settembre 2023 – L'Ortigia ha chiuso la scorsa stagione al terzo posto nella Serie A1 di pallanuoto, lottando per lo Scudetto. E in quella che ha appena preso il via, ha già ben figurato in Champions League, qualificandosi per l'Euro Cup. Con un unico comune denominatore: Stefano Tempesti, che a dispetto dei 44 anni compiuti lo scorso giugno non ha la minima intenzione di appendere la calottina al chiodo. Arrivato in Sicilia nel 2019, il portiere pratese è ormai da un quadriennio il giocatore più carismatico del sodalizio siciliano e il suo posto da titolare non è mai stato messo in discussione. Alla luce di prestazioni ancora da primo della classe: il fatto che le ultime quattro annate siano praticamente state le migliori di sempre, per l'Ortigia, non è forse un caso. L'ex-numero uno del Settebello è tornato in acqua con il piede giusto anche in questo primo scorcio stagionale: ha dato un apporto decisivo nelle due vittorie contro Primorje e Oradea che hanno consentito alla squadra sicula di chiudere in seconda posizione il girone C della Len Champions League 2023/24, mancando la qualificazione alla fase successiva solo perché i greci del Vouliagmeni sono apparsi in stato di grazia. Poco male: la seconda piazza conquistata vale comunque l'accesso all'Euro Cup. Senza dimenticare la possibilità di far bene in Coppa Italia e in Serie A1 2023/24, ormai ai nastri di partenza. “Siamo una squadra forte – ha commentato il diretto interessato, caricando i suoi – è vero che sono cambiati tanti elementi nei ruoli chiave, ma sono stati tutti rimpiazzati da giocatori di altissimo livello”. In carriera Tempesti ha vinto quattordici Scudetti con la Pro Recco, oltre al Mondiale nel 2011 e a due medaglie olimpiche. Ma l'ex-Nazionale ha ancora l'entusiasmo di un ragazzino. E su queste basi, non è detto che quella appena iniziata sia davvero la sua ultima stagione da giocatore.

G.F.