Tommaso Zagni nuovo allenatore della Conad: obiettivo risalita in Serie A2
Tommaso Zagni prende il timone della Conad dopo la retrocessione, con l'obiettivo di tornare in Serie A2.

Tommaso Zagni prende il timone della Conad dopo la retrocessione, con l'obiettivo di tornare in Serie A2.
È Tommaso Zagni il nuovo allenatore della Conad. L’ex assistente di Fabio Fanuli viene promosso alla guida della squadra cittadina, chiamata a ripartire dopo la retrocessione, con lo stesso Fanuli che gli farà da vice. Una sorta di cambiamento nella continuità, per provare a tornare nel secondo campionato nazionale dopo una stagione davvero complicata: "Sono contento dell’opportunità che mi ha offerto la società, sarà una stagione di ripartenza con l’obiettivo di essere protagonisti. Stiamo costruendo una squadra all’altezza della categoria, sapendo che sarà un campionato lungo e impegnativo con valori tecnici importanti. L’incarico da primo allenatore mi stimola molto, sono però consapevole delle responsabilità che comporta. Fanuli? So che posso contare su di lui e su tutto la staff di cui ho piena fiducia e stima, mi saranno tutti di grande aiuto. Non vedo l’ora di iniziare".
La società. A parlare, inoltre, è il direttore generale Loris Migliari, che conferma l’intenzione di non acquistare il titolo di A2 dopo la retrocessione ma di attendere eventualmente il ripescaggio, oppure di fare un campionato di vertice nella categoria inferiore: "Siamo convinti che questa soluzione rappresenti la continuità ideale per proseguire il percorso intrapreso, evitando cambiamenti drastici e garantendo stabilità tecnica. Parallelamente, stiamo costruendo un organico competitivo per puntare a un campionato di vertice in Serie A3, avendo comunque presentato domanda di ripescaggio in Serie A2, categoria alla quale avremmo diritto come prima società in graduatoria".
Fanuli. C’è spazio anche per il tecnico uscente, Fabio Fanuli, che dopo la fine del campionato si era detto disposto a rimanere, anche perché a breve nascerà il suo secondogenito e l’intenzione era quella di non spostare la famiglia: "Sono contento di poter continuare il mio lavoro a Reggio Emilia, ringrazio la società per la fiducia ancora una volta riposta in me. Mi metterò a disposizione di Zagni, della società e della squadra. Stiamo allestendo una squadra importante per affrontare la Serie A3, con l’obiettivo di figurare bene e giocarci le nostre carte per affrontare traguardi importanti. Il livello si alza sempre di più in questa categoria, ma se riusciremo a portare a termine l’idea di squadra che abbiamo, credo proprio che potremo toglierci grandi soddisfazioni".
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