Basket, Eurolega: Monaco e Olympiacos vincono ancora
Monegaschi ed ellenici si portano sul 2-0 nelle rispettive serie contro Barcellona e Real Madrid. La prossima settimana il primo match point

Olympiacos-Real Madrid (Ansa)
Roma, 25 aprile 2025 – Si è chiusa con i successi interni dell’AS Monaco e dell’Olympiacos Pireo – che mantengono così inalterato il vantaggio del fattore campo portandosi sul 2-0 nelle rispettive serie – la prima settimana dei playoff di Eurolega. Alla Gaston Salle Medecin di Montecarlo, la compagine monegasca ha ancora una volta avuto la meglio sul Barcellona per 92-79. Una vittoria maturata al termine di una gara condotta per tutto l’arco dei 40’ dai padroni di casa e su cui si sono le firme di Alpha Diallo e Mam Jaiteh. In una serata in cui la stella Mike James ha faticato e non poco ad imporre il suo talento (5 punti con 1/6 dal campo in 30’ giocati), la voce grossa l’hanno fatta l’ala statunitense e il centro francese ex Virtus Bologna, che hanno portato a casa un bottino rispettivamente di 21 e 20 punti, ma senza sbagliare alcun tiro nel pitturato (Jaiteh ha chiuso con 9/9 da due e Diallo con 7/7). Sempre nel tabellino del Monaco ci sono invece 13 punti per Jordan Lloyd, 12 per Matthew Strazel e 11 per Elie OKobo, mentre al Barcellona non sono bastati i 16 di Jabari Parker e i 14 dell’ex Milano e Virtus Bologna Kevin Punter. Proprio Diallo ha iniziato con la quinta innestata, dando vita a un vero e proprio show in un primo quarto in cui ha siglato 15 dei 26 punti totali dei suoi, che hanno chiuso la frazione a +7 (26-19) per poi prendere via via il largo fino al +18 e amministrare il tesorettto fino alla sirena finale.
Un grande Hezonja non basta al Real: l’Oly vince 77-71
Più equilibrata e avvincente, invece, la gara della Peace and Friendship Arena di Atene, che ha visto l’Olympiacos Pireo padrone di casa imporsi sul Real Madrid per 77-71. A dare un notevole impulso agli ellenici per mettere a segno il punto del 2-0 nella serie ci hanno pensato Sasha Vezenkov con 22 punti e 7 rimbalzi ed Evan Fournier che si è spinto a quota 17. Vani si sono invece rivelati i 22 punti di Mario Hezonja sul fronte dei Blancos. E dire che la serata era iniziata nel modo migliore per il Real di coach Mateo, che ha interpretato la prima frazione in maniera magistrale chiudendola con un cuscinetto di vantaggio di 10 lunghezze (15-25) dopo aver toccato persino il +13. L’Olympiacos non si è però fatto irretire e, aggrappandosi alle giocate e ai muscoli di Peters e Milutinov, ha via via eroso tutto il disavanzo pareggiando i conti a quota 36 con Fournier e piazzando addirittura il sorpasso grazie a Vezenkov prima del pari in lunetta suggellato a metà gara da Sergio Llull. Il match è così rimasto incanalato tra i binari del sostanziale equilibrio fino all’alba del quarto quarto, quando l’Oly – aiutato dalla grande difesa e dai punti di Vezenkov e Lee – ha allungato fino al +11 a meno di 5’ dalla fine. Hezonja ha quindi provato a caricarsi il Real sulle spalle riportandolo a -3 in tandem con Campazzo, ma ai Blancos è mancato il guizzo del nuovo aggancio e l’Oly ha potuto scampare il pericolo spingendosi al successo grazie a due triple pesantissime di Peters e Vezenkov.
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