Basket, Eurolega: pokerissimo Virtus Bologna, battuta anche l’Efes
I bianconeri di Banchi non si fermano più: superata per 93-81 la compagine turca

Bologna, 3 novembre 2023 – Pokerissimo di vittorie in Eurolega per la Virtus Segafredo che dinanzi al proprio pubblico supera l’Efes Pilsen per 93-81 e conferma l’ottimo stato di forma che sta caratterizzando queste prime sei giornate di regular season in cui Dobric e compagni hanno perso in una sola circostanza, al debutto contro l’Efes Pilsen. Tornike Shengelia e Marco Belinelli sono stati i trascinatori rispettivamente con diciannove e diciassette punti iscritti a referto. Il team ospite ha dato filo da torcere nella fase del centrale quando è riuscito a sfiorare quasi la doppia cifra di vantaggio sfruttando l’esperienza ed il talento dei suoi cestisti col maggiore tasso di talento ed esperienza che rispondono al nome di Larkin, Beaubois e Clyburn. La svolta per i felsinei c’è stata verso la fine della terza frazione quando l’energia del neoentrato Cacok ha dato la scossa al gruppo che è riuscito a prevalere nel finale e portare a casa due punti preziosi per restare ai vertici della classifica della manifestazione. Coach Banchi lancia nello starting five Alessandro Pajola che troverà maggiore spazio in virtù del forfait di Daniel Hackett. I turchi sono particolarmente precisi dalla lunga distanza con le due bombe messe a segno da Larkin e Beaubois. I padroni di casa reagiscono con un parziale di 10-0 che vede protagonista Marco Belinelli con due conclusioni dalla lunga distanza. La gara è viva con le due squadre che giocano a viso aperto: l’ex Dunston è il fulcro della manovra bolognese sia coi punti in pitturato sia coinvolgendo i propri compagni come nel caso di Shengelia che conferma il suo ottimo stato di forma (Mvp della manifestazione nel mese di ottobre) e sancisce dalla lunetta il 20-16 al 9’ di gioco. L’equilibrio continua a caratterizzare la sfida ad inizio di seconda frazione.
Gli ospiti prima scappano via poi crollano nel finale
Un ispirato Beaubois (otto punti nella prima frazione) riporta col naso avanti la propria squadra che scappa fino al + 9 (24-33 al 14’) con Elijah Bryant. Il timeout di Banchi produce l’attesa reazione virtussina che si riavvicina fino ad un solo possesso di ritardo ancora con Dunston. L’Efes riesce a controllare l’inerzia del match e va di nuovo in fuga: Clyburn con due tiri liberi e Larkin in penetrazione perfezionano il punteggio sul 33-42. Belinelli non perde smalto dai 6.75 metri e insieme a Shengelia mettono una toppa all’arrivo dell’intervallo (41-45). La pausa per il tè caldo non fa perdere il ritmo al roster di coach Can che costruisce un piccolo vantaggio che verrà annullato da uno scatenato Belinelli (importante il 3/3 dalla linea della carità) e dalla bimane di Dunston: Bologna ristabilisce la momentanea parità sul 50-50 al 23’. La partita ritorna ad essere un botta e risposta sulle due metà campo: i bianconeri trovano cinque punti di scarto (65-60) con Cordinier, l’eroe di Villeurbanne. Il punto esclamativo lo mette Cacok che vola al ferro strappando gli applausi del pubblico: 69-62 al 30’. L’energia sotto canestro dello statunitense con passaporto giamaicano dà una svolta alla contesa. Bologna ha più birra nelle gambe e le ripartenze unite alle giocate dei singoli permette un +10 (77-67) a cinque giri di lancette dalla sirena finale. La tripla di Pajola del 90-77 sancirà il successo in favore della compagine cara al patron Zanetti.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su