Basket, playoff Serie A: Trapani prima semifinalista. Milano e Brescia sul 2-1
I granata sfruttano il primo match point e chiudono la serie con Reggio, battuta 90-83, per 3-0. L'Olimpia riscatta il ko di gara 2 travolgendo Trento 107-79, mentre la Germani strappa il fattore campo a Trieste

Unahotels Reggio Emilia contro Trapani Shark
Bologna, 22 maggio 2025 – I Trapani Shark sono la prima squadra a strappare il pass per le semifinali scudetto del campionato di Serie A di basket. La compagine siciliana è riuscita a far passare in secondo piano le vicende delle ultime ore (i granata sono stati sanzionati dal Consiglio Federale con quattro punti di penalizzazione da scontare nel prossimo campionato per irregolarità amministrative) e hanno chiuso sul 3-0 la serie dei quarti di finale con l’Unahotels Reggio Emilia sbancando il PalaBigi 90-83. Sugli scudi nella formazione allenata da coach Jasmin Repesa, l’ex di serata Langston Galloway (19 punti), JD Notae (17) ma anche Chris Horton (11 punti e 10 rimbalzi) e Justin Robinson, che ha sfiorato la doppia doppia chiudendo a quota 13 punti e 9 assist. Ai padroni di casa non è invece bastato il fatturato di Jaylen Barford (24 punti) e di Cassius Winston (16) per trascinare la squadra al colpaccio che avrebbe tenuto aperti i giochi. La gara è però rimasta incanalata tra i binari del sostanziale equilibrio per più di tre quarti, ma poi Trapani, sospinta dai punti portati in cascina da Yeboah, Horton e soprattutto Galloway, ha sparigliato le carte in tavola piazzando il colpo di reni vincente. Si porta invece sul 2-1 nella serie l’EA7 Emporio Armani Milano che ha riscattato il ko patito al fil di sirena in gara 2 travolgendo nel primo atto giocato sulle tavole dell’Unipol Forum di Assago la Dolomiti Energia Trento con un perentorio 107-79. Gli uomini di coach Ettore Messina si sono resi protagonisti di una grande prova balistica, testimoniata dalle eccellenti percentuali al tiro (69% da due e 59% da tre) e ispirata dalle prestazioni maiuscole di Armoni Brooks (20 punti con 6/9 nel tiro da oltre l’arco dei 6.75 metri) e Shavon Shields (22 punti con 3/5 da tre). Proprio Shields, in tandem con Mirotic, nella seconda frazione ha iniziato a martellare il canestro di Trento dalla lunga distanza, ispirando l’allungo dell’Olimpia che è rientrata begli spogliatoi sul +9 e ben 57 punti all’attivo (56-47). Preludio alla vera e propria fuga che è arrivata dopo l’intervallo lungo, quando Milano è partita con un 7-0 e non si è più voltata indietro, entrando nel quarto quarto con 25 lunghezze di vantaggio dopo aver piazzato un 27-11 di parziale e arrivando poi a toccare il massimo vantaggio sul +28 finale. Infine, sul campo neutro di Treviso, la Germani Brescia ha rialzato la testa dopo il passo falso di gara 2 e ha strappato nuovamente il vantaggio del fattore campo alla Pallacanestro Trieste imponendosi sui giuliani per 80-70 grazie a una grande rimonta (ora i biancoblù conducono il quarto di finale 2-1). Aiutati dalle ottime percentuali nel tiro da tre punti nei 20’ iniziali e a una difesa arcigna, infatti, i biancorossi hanno tentato di affossare i lombardi facendoli scivolare addirittura sul -18 nel corso della seconda frazione (31-13). Pur faticando, però, la Germani ha avuto il merito di attutire il colpo e ha aperto la terza frazione con un 10-0 che l’ha riportata completamente in partita. Il parziale, grazie a una difesa ritrovata e alla solidità in attacco di Ndour (17 punti) e Rivers (18), si è quindi allargato fino al 24-10 valso il sorpasso. Trieste ha quindi cercato a sua volta di non sbandare ma tra terzo e quarto quarto ha incassato un ulteriore 10-0 che ha definitivamente girato l’inerzia a favore di Brescia che ha poi allungato le mani sulla vittoria.
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