Basket, playoff Serie A: Cale gela Milano allo scadere e porta Trento sull'1-1

Una prodezza dell'americano a fil di sirena regala la vittoria ai bianconeri. Blitz esterno di Trieste a Brescia (1-1 nella serie) e successo autoritario di Trapani che va sul 2-0 con Reggio Emilia

di Redazione Sport
19 maggio 2025
Myles Cale, Dolomiti Energia Aquila Basket Trento

Myles Cale, Dolomiti Energia Aquila Basket Trento

Trento, 19 maggio 2025 – Pathos ed emozioni non sono di certo mancati nella prima giornata delle seconde gare dei quarti di finale playoff del campionato di Serie A di basket. Alla il T Quotidiano Arena di Trento, dopo il passo falso di pochi giorni fa, la Dolomiti Energia Trentino ha messo a segno il punto dell’1-1 nella serie piegando 70-67 l'EA7 Emporio Armani Milano grazie alla prodezza allo scadere e da oltre l’arco dei tre punti di Myles Cale. Una fiammata che ha risolto una gara a lungo comandata dagli uomini di coach Galbiati che hanno saputo mettere in campo maggiore energia rispetto all’Olimpia. I bianconeri, orfani di Zukauskas e Pecchia ma sospinti dalle prove maiuscole di Quinn Ellis (17 punti con 4/6 nel tiro da tre punti e anche 10 rimbalzi catturati) Jordan Ford (14 punti) e Saliou Niang (10 punti e tanta energia), hanno più volte tentato la fuga toccando anche il +10 nel corso della terza frazione (45-35), ma Milano – pur dovendo fare i conti con l’assenza di Nebo, uno Shields a mezzo servizio e con una serata negativa al tiro (37.8% da due e 28% da tre) – è riuscita a restare in piedi aggrappandosi all’ex di serata Flaccadori e alla difesa (schierata a tratti anche a zona), trovando nel finale l’aggancio grazie a una tripla di Mirotic. Proprio il montenegrino di passaporto spagnolo, però, nei secondi finali ha perso il pallone che è finito nelle mani di Cale che con una parabola incredibile lo ha infilato nella retina facendo esplodere la gioia del pubblico trentino. Va sull’1-1 anche la serie tra la Germani Brescia e la Pallacanestro Trieste, che ha effettuato un vero e proprio blitz sbancando il PalaLeonessa A2A con un pirotecnico 103-92: i giuliani si sono resi protagonisti di una grande prova corale testimoniata dai ben sette giocatori finiti in doppia cifra (Jarrod Uthoff miglior realizzatore dei suoi con 18 punti) e dalle eccellenti percentuali al tiro (61% da due e 48% da tre). E dire che per i biancoblù – a cui non sono bastati i 22 punti di Amedeo Della Valle e i 26 di Nikola Ivanovic – la serata sembra essere iniziata nel migliore dei modi: Brescia ha infatti squadernato un’ottima pallacanestro in avvio, chiudendo il primo quarto a +15. Nella seconda frazione si è però consumato il ribaltone dei giuliani che, grazie a un 10-0 (32-15 nel quarto per i biancorossi) hanno messo la testa avanti per poi prendere fiducia e allungare le mani sulla vittoria grazie a una grande ripresa. Infine, è arrivato il punto del 2-0 per i Trapani Shark che in casa hanno mandato al tappeto Reggio Emilia con un netto 102-88. Dopo un primo tempo giocato sul filo dell’equilibrio, i siciliani hanno alzato i giri del motore facendosi trascinare dalle fiammate di JD Notae (16 punti) per piazzare il 32-20 di parziale che ha girato l’inerzia del match. Entrati nel quarto quarto con undici lunghezze di vantaggio, infatti, i granata non si sono più voltati indietro ed anzi hanno respinto le velleità degli emiliani grazie alle giocate vincenti di un Amar Alibegovic che si è preso la palma di top scorer con 20 punti.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su