Basket, Serie A: Brescia sbanca ancora il PalaShark e si porta sul 2-0
I biancoblù si prendono anche gara 2 piegando il Trapani 85-77 e ora, con la semifinale che si sposta al PalaLeonessa, avranno ben tre match point a disposizione per strappare il pass per la finale

Trapani Shark - Germani Pallacanestro Brescia
Trapani, 1 giugno 2025 – La Germani Brescia non si ferma più e per la seconda volta in due giorni espugna il PalaShark battendo Trapani 85-77 e assicurandosi ben tre match point per chiudere la serie delle semifinali che ora si sposta al PalaLeonessa con i biancoblù sul 2-0. Ancora una volta, gli uomini di coach Peppe Poeta hanno mostrato una solidità granitica, comandando di fatto la gara per tutto l’arco dei 40’ e respingendo tutti i tentativi di rimonta dei siciliani. Toccato il +14 in un primo quarto dominato dalle giocate di Maurice Ndour (autore di 17 punti di cui 10 siglati nei 10’ iniziali), i biancoblù hanno infatti tenuto dritta la barra del timone affidandosi all’asse composto da Amedeo Della Valle (19 punti con 5/8 da tre) e Miro Bilan (15 punti) per tenere a distanza una Trapani anche oggi molto contratta in entrambe le metà campo (soltanto il 25% dalla lunga per i granata) e successivamente alle stilettate dall’arco dei 6.75 metri di Dowe e Ivanovic per chiudere i conti. Ai siciliani, che oltre a pagare lo scotto delle basse percentuali dall’arco hanno gettato alle ortiche palloni pesantissimi (ben 16 le palle perse finali dei granata) non sono bastati alla fine i 13 punti a testa di un Amar Alibegovic cresciuto nella ripresa e di Justin Robinson e Akwasi Yeboah.
La gara
Come accaduto pochi giorni fa nel primo atto della serie, è Brescia a prendere subito in mano i fili che governano l’inerzia del match, con trame di gioco molto ordinate e pazienti – che generano di conseguenza tiri puliti e ad alte percentuali (8/12 da due iniziale per i biancoblù) – e un Maurice Ndour decisamente ispirato. Sulle ali di quanto fatto in un eccellente quarto quarto di gara 1, il lungo senegalese si carica infatti sulle sue possenti spalle l’attacco dei biancoblù segnando 10 punti nei primi 10’ e ispirando l’allungo della Germani che in chiusura di frazione tocca persino il +14 sul 13-27 (14-27 al suono della sirena). Trapani incassa e riparte provando a acambiare marcia: le triple di Notae prima e Yeboah poi alimentano infatti il break di 13-3 dei siciliani che in meno di 5’ riescono a rosicchiare quasi tutto il vantaggio accumulato dalla Germani e a portarsi – nonostante lo scotto di 8 palle perse in 20’ – a un solo possesso di distanza dai biancoblù (29-32). Nel momento di maggior appannamento ospite arriva però la vecchia guardia biancoblù formata da Della Valle – particolarmente caldo da oltre l’arco dei tre punti (4/5 nel primo tempo per lui) – e Bilan a tamponare prontamente l’emorragia a dare il La all’ennesimo allungo della Germani che riprende a perforare la troppo permissiva difesa granata e schizza nuovamente a +10, mantenendo sostanzialmente invariato questo margine fino alla pausa che sancisce la fine di un primo tempo da ben 52 punti segnati (43-52). Al rientro sul parquet dopo la pausa di metà gara, Trapani alza l’asticella dell’energia in maniera esponenziale trascinata da un PalaShark infuocato e riparte con un 6-0 alimentato dalle schiacciate di Horton, che la riporta a -3 (49-52). Il conto delle palle perse granata che ricomincia a salire non permette però a Robinson e compagni di completare l’aggancio e al contempo fa respirare Brescia che riallunga l’elastico del vantaggio fino alla nuova doppia cifra suggellata dalla quinta tripla segnata da Della Valle (55-65). Un’ennesima spallata a cui Trapani replica cercando di restare abbarbicata al match. Il -7 di fine terzo quarto (60-67) tiene infatti più vive che mai le speranze dei siciliani che in apertura di quarto quarto, approfittando di un fallo antisportivo di Ndour, si riportano a tre sole lunghezze dalla Germani (66-69) costringendo coach Poeta a rifugiarsi in un timeout. Un minuto di sospensione che basta a riordinare le idee che al rientro in campo respingono ancora l’assalto con le stilettate dall’arco di Dowe prima e Ivanovic poi (70-77). Pur nella difficoltà, però, i padroni di casa hanno il grande merito di tenere la spina della concentrazione attaccata e replicare con il 4-0 del -3 a 3’ dalla fine (74-77). Anche il finale di gara due si trasforma così in un punto a punto in cui una serie di falli offensivi bagna le polveri degli attacchi, fino alle triple mandate a bersaglio ancora da Dowe e Ivanovic che mettono la loro firma sul 2-0 nella serie di Brescia.
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