Basket, Serie A: Venezia accorcia le distanze, è vittoria in gara 3 sulla Virtus
L’Umana Reyer riapre la serie contro Bologna vincendo 89-82. Grande prova d'orgoglio degli orogranata che hanno comandato a lungo dando lo strappo decisivo nel finale

Umana Reyer Venezia, Jordan Parks
Venezia, 23 maggio 2025 – Ci sarà gara 4 nella serie dei quarti di finale tra l’Umana Reyer Venezia e la Virtus Segafredo Bologna. Al Taliercio finisce 89-82 in favore della formazione allenata da Neven Spahija che riscatta le due sconfitte incassate in terra felsinea e dimostrando un dominio nell’intero arco della partita riuscendo a gestire il vantaggio senza cedere mai la scena alla compagine di Ivanovic che spreca così il primo match ball per volare in semifinale. In evidenza Kyle Wiltjer protagonista coi suoi 21 punti frutto di un 6/7 da due punti e 3/4 da oltre l’arco. Solido il contributo di Mfiondu Kabengele che si distingue con una doppia doppia (13 + 11 rimbalzi). Sono 7 gli assist smazzati da Tyler Ennis.
Decisiva l’accelerata orogranata negli ultimi tre minuti di gioco
Partenza bruciante per la compagine orogranata che scappa sul 16-2 dopo i primi sette giri di lancette grazie ad una precisione dal tiro dalla lunga distanza che premia con quattro triple messe a segno. Dall’altra parte gli ospiti provano a rimettersi in carreggiata con la batteria italiana formata dal trio Belinelli-Akele-Pajola che, insieme a Shengelia, riducono il divario sotto la doppia cifra così come conferma il 22-15 con cui si chiude la prima frazione. La mano calda dai 6.75 metri premia ancora Venezia con Moretti che fissa di nuovo il +10. Allo stesso tipo di moneta ricorre la Segafredo che resta aggrappata all’incontro con le conclusioni di Pajola e dell’ultimo arrivato dal mercato, Brandon Taylo, che tengono vive le chance di rimonta (29-22 al 13’). Il match non registra particolari scossoni poiché i lagunari riescono a gestire l’inerzia che resta nelle proprie mani e con la forbice che addirittura si allarga fino al +15 (40-25 al 17’) con Jordan Parks che firma quattro punti consecutivi. A fermare l’emorragia difensiva ci pensa Ante Zizic con due tiri liberi che dà vita ad un minibreak di 7-0 a cui la Reyer replica con Wiltjer chiudendo all’intervallo con dieci punti di vantaggio.
Al rientro dagli spogliatoi Shengelia suona la carica per i suoi riportando Bologna a far sentire il fiato sul collo (47-44 al 23’). Tre bombe, rispettivamente di Wiltjer, Ennis e Munford, respingono l’offensiva bianconera che per l’ennesima volta si tieni a contatto sul finire del periodo con Belinelli che in contropiede va a depositare il punto cinquantanove. E, come avvenuto nel periodo precedente, la Virtus torna alla carica con Hackett che dalla lunetta riduce il gap ad un solo possesso (65-63 al 31’). Arriva il momento di Tessitori che permette ai veneziani di respirare ma c’è da stare sempre sull’attenti contro una Virtus che non vuole mollare di un centimetro la presa coi suoi uomini migliori ovvero Shengelia e Clyburn che scrivono il 78-76 a tre minuti dalla sirena dei supplementari. Periodo di tempo in cui Venezia ricorre a tutte le energie rimaste per chiudere la contesa affidandosi al duo Wiltjer-Ennis che chiude definitivamente la contesa. Dall’altra parte Matt Morgan, top scorer nelle proprie fila con 20 punti, è l’ultimo a mollare ma non basterà per evitare il quarto appuntamento della serie. Appuntamento a domenica con l’Umana che vuole equilibrare definitivamente i giochi.
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