Basket: anche Tortona saluta la Champions League. Tenerife va alle Final Four
La formazione delle Canarie strappa il pass bissando il successo della scorsa settimana e sbancando il PalaFerraris 77-64

Tortona Basket - La Laguna Tenerife
Casale Monferrato, 16 aprile 2025 – Dopo la Unahotels Reggio Emilia, anche la Bertram Derthona Tortona è costretta a salutare anzitempo la Basketball Champions League: la terza squadra a staccare un biglietto per le Final Four della massima competizione FIBA per club è infatti il La Laguna Tenerife, capace di bissare il successo ottenuto una settimana fa in casa dopo un tempo supplementare e di sbancare il PalaFerraris di Casale Monferrato 77-64. Un passivo che forse punisce oltremodo i leoni piemontesi, che per più di tre quarti hanno saputo dare filo da torcere agli iberici toccando anche il +7 prima di alzare bandiera bianca nel finale, quando la spia della riserva del serbatoio delle energie si è accesa. Sul successo della formazione canaria ci sono le firme di due vecchie conoscenze della Serie A come l’ex Cantù Giorgi Shermadini, che ha sfiorato la doppia doppia portando a casa un bottino di 23 punti e 9 rimbalzi, e Marcelinho Huertas (visto alla Fortitudo Bologna), il quale la doppia doppia l’ha raggiunta segnando 16 punti e distribuendo ben 13 assist ai compagni. L’unico a raggiungere la doppia cifra per Tortona, che ha sofferto molto gli extra-possessi creati dai rimbalzi in attacco catturati da Tenerife (ben 19 sulle 44 carambole totali oronere) e ha tirato con il 38% dal campo, è stato invece Tommaso Baldasso, autore di 10 punti.
La cronaca della gara
Proprio l’asse tra il brasiliano ex Fortitudo Bologna e il lungo georgiano ha permesso a Tenerife di tenere il passo di Tortona in un avvio di gara giocato sul filo dell’equilibrio (12-12). Nel finale di frazione, però, gli iberici sono riusciti, grazie ai bersagli colpiti da Abromaitis e Fernandez, a costruirsi un cuscinetto di vantaggio di cinque lunghezze (19-24). Un gap azzerato con prontezza dai piemontesi che hanno cominciato la seconda frazione con un 5-0 di minibreak e, aiutati dall’ottimo contributo fornito dai giocatori in uscita dalla panchina, hanno tenuto testa agli ospiti per poi mettere con decisione la freccia del sorpasso quando Baldasso ha scaldato la mano dalla lunga distanza segnando otto punti in un amen e ispirando il +6 (36-30) che Huertas, primo giocatore in doppia cifra tra gli spagnoli, ha rintuzzato sul finire di primo tempo. Dopo la pausa di metà gara, gli uomini di coach Walter De Raffaele hanno cercato di continuare a spingere sul pedale dell’acceleratore raggiungendo per ben due volte il loro massimo vantaggio sul +7 (44-37), ma non è bastato a spaventare la formazione spagnola che, quando è riuscita ad abbassare nuovamente i ritmi di gioco, grazie a Shermadini ha saputo riportarsi in testa e addirittura allungare a +6 (51-57) prima della tripla di Severini, che ha mandato i titoli di coda del terzo quarto con la Bertram sul -3 (54-57). I padroni di casa hanno quindi provato a restare aggrappati alla partita con le unghie e con i denti, ma Tenerife è ripartita in maniera molto decisa e, sospinta da due triple in rapida successione di Doornekamp, ha preso in maniera definitiva il largo toccando persino il +16 e allungando anzitempo le mani verso il passaggio alle Final Four.
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