Eurobasket femminile, la tripla di Delaere gela un'Italia eroica: in finale va il Belgio
Alle azzurre non basta un parziale di 17-0 nei 10' conclusivi per fermare le campionesse d'Europa in carica, che vanno in finale grazie a un guizzo dell'ala ex Venezia

Zandalasini (ANSA)
Atene (Grecia), 27 giugno 2025 – Svanisce in semifinale il sogno dell’oro europeo di una commovente Italbasket femminile, battuta 66-64 dalle campionesse in carica del Belgio al termine di una gara ricca di pathos ed emozioni. A spegnere le speranze azzurre è stata una tripla dall’angolo di Antonia Delaere (miglior realizzatrice del Belgio con 15 punti, al pari di una Julia Vanloo devastante nel primo tempo) a 18” dalla fine. Una doccia ghiacciata per un’Italia che ancora una volta ha saputo gettare il cuore oltre ogni ostacolo, rimontando dal -14 a 10’ dalla fine con un quarto quarto eroico, nel quale ha confezionato un parziale di 17-0 alimentato dalle triple Francesca Pan e Martina Fassina. Alla fine, alle azzurre – che hanno pagato una serata storta nel tiro da tre punti (8/28 finale) – non sono bastati i 13 punti di una monumentale Lorela Cubaj e gli 11 a testa di Martina Fassina e Cecilia Zandalasini. Domenica le azzurre avranno però l’opportunità di mitigare la delusione e mettersi al collo la medaglia di bronzo, che si contenderanno con la Francia.
La gara
L’Italia è partita con il piede giusto e grande grinta su entrambe le metà del campo: una difesa arcigna e una circolazione della palla fluida hanno infatti portato al +5 azzurro sul 9-4. La reazione belga non ha però tardato ad arrivare e si è tramutata in un 7-0 di controbreak valso il controsorpasso suggellato dalla tripla di Allemand (10-13), a cui Cecilia Zandalasini ha immediatamente replicato con la tripla del 13-13, da cui l’Italia ha provato a riprendere slancio riconquistando cinque lunghezze di vantaggio a 1’ dal primo mini-intervallo (20-15). Mununga ha provato a frenare l’avanzata azzurra mandando a referto il -3 del Belgio al suono della prima sirena e Claessens ha ristabilito il perfetto equilibrio inaugurando la seconda frazione con la bomba del 20-20. Stilettate che non hanno comunque minato la fiducia dell’Italia che, lavorando bene a rimbalzo (soprattutto d’attacco) e puntando sul collettivo, ha cercato di reggere l’urto rispondendo colpo su colpo alle avversarie e colpendo con le triple di Pan e Santucci (26-25). Le cose per le ragazze guidate da coach Capobianco si sono però complicate quando è salito in cattedra il tandem formato da Vanloo (12 punti nei primi 20’) e Meesseman, le quali hanno messo la loro firma indelebile sul +7 belga di metà gara (33-40). L’intervallo lungo non è servito per interrompere lo show dell’esterna vista in Italia a Ragusa e Moncalieri, che in avvio di terza frazione ha mandato a bersaglio da oltre l’arco dei 6.75 metri anche il primo vantaggio in doppia cifra del Belgio (33-43). In difficoltà nell’arginare l’attacco avversario – arrivato ben presto a 50 punti segnati – nel trovare la via del canestro con la continuità mostrata nella prima parte di gara, l’Italia ha comunque cercato di frenare l’impeto del Belgio che è riuscito ad entrare nei 10’ conclusivi di gara con un tesoretto di 14 lunghezze (43-57). Nel momento di massima difficoltà, però, l’Italia ha però avuto la forza di tirare fuori tutto il suo orgoglio e, spinta dalle triple di Fassina e Pan, ha confezionato un tramortente parziale di 17-0 che ha ribaltato completamente l’inerzia del match e portato le azzurre sul +3 griffato da Lorela Cubaj (60-57). Liskens, con un gioco da tre punti, è però riuscita ad interrompere digiuno belga e dato il La al testa a testa finale deciso dalla tripla dall’angolo di Delaere a 18” dalla fine, che ha spento le ultime speranze azzurre.
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