Candussi non sbaglia un colpo, Cucci leonino Aradori sa come rendersi utile, toppa solo Vasl

Banks 7 (in 35’ 47 da due, 26 da tre, 56 ai liberi, 3 rimbalzi, 2 perse, 3 assist). Si accende nella terza frazione di gioco ed è decisivo con 5 punti di fila nel finale. Spende per eccesso di altruismo il quinto fallo, ma è determinante per il successo della Effe.

Aradori 7 (in 39’ 34 da due, 27 da tre, 5 rimbalzi, 2 perse, 3 assist). Meno brillante in attacco nel tiro dalla lunga distanza ma trova sempre il modo di rendersi utile alla causa biancoblù.

Barbante 6 (in 11’ 23 da due, 12 ai liberi, un rimbalzo). Il suo supporto in campo viene limitato dalla grande serata di Candussi. Ci prova e mette a segno due canestri.

Panni 6,5 (in 18’ 02 da due, 12 da tre, 12 ai liberi, 2 rimbalzi, una recuperata, una persa, 2 assist). Sbaglia il libero che poi vale il rimbalzo e canestro di Cucci nel finale, ma segna una tripla di importanza capitale nel supplemetare.

Vasl 5 (in 7’ un rimbalzo). Poco più di assoluto gregariato, in cui fa troppo poco.

Candussi 8 (in 32’ 1315 da due, 13 ai liberi, 8 rimbalzi, una recuperata, 2 perse, 4 assist, una stoppata). Inizia alla grande, continua e finisce altrettanto bene. Segna dando profondità all’attacco della Effe, ma si va valere anche al rimbalzo conquistandone 8 di cui 5 offensivi.

Fantinelli 8 (in 36’ 69 da due, 02 da tre, 45 ai liberi, 3 rimbalzi, 4 recuperate, 3 perse, 5 assist, una stoppata). E’ l’uomo partita, a pochi secondi dalla fine del supplementare mette il canestro della vittoria. Solita prestazione gladiatoria del capitano che sbaglia dalla lunga distanza, perde qualche palla di troppo, ma in campo da leadership e intensità.

Niang 6 (in 4’ una recuperata, una persa, 2 assist). Entra e fa bene in difesa, l’unica pecca troppo timido nel rifiutare un tiro completamente libero. Coraggio.

Italiano 6 (in 11’ 01 da due, 02 da tre, un rimbalzo). Mette intensità difensiva cercando di fermare i lunghi di Cremona.

Cucci 7,5 (in 32’ 23 da due, 12 da tre, 36 ai liberi, 10 rimbalzi, una recuperata, una persa, 2 assist). Chiude in doppia-doppia e non a caso il canestro dell’80-80, che porta le squadre al supplementare, arriva da uno dei suoi due rimbalzi offensivi convertiti in due punti. In campo ci mette sempre cuore e determinazione, insomma il solito leone.

Filippo Mazzoni