Cantù supera Fortitudo Bologna 72-64 in gara 1 dei quarti di finale
Cantù vince contro Fortitudo Bologna 72-64 in gara 1 dei quarti di finale. Aradori brilla, ma non basta alla Effe.

Il playmaker faentino Matteo Fantinelli cerca la via per il canestro (. foto Mauro Donati
CANTU’ 72 FORTITUDO BOLOGNA 64
ACQUA S. BERNARDO CANTU’: Valentini 8, McGee 3, Riismaa 2, Basile 20, Hogue 2; Baldi Rossi 13, Moraschini 14, De Nicolao 4, Piccoli 4, Okeke 2, Viganò ne, Beltrami ne. All. Brienza.
FLATS SERVICE BOLOGNA: Fantinelli 3, Bolpin 2, Mian 5, Gabriel 11, Freeman 13; Vencato, Panni 3, Aradori 23, Cusin 4, Battistini ne, Costoli ne. All. Caja
Arbitri: Radaelli, Moretti, Nuara.
Note: parziali 18-24, 41-38, 56-52. Tiri da due: Cantù 13/31; Fortitudo 14/34. TIri da tre: 11/30; 9/30. Tiri liberi: 13/19; 9/11. Rimbalzi: 41; 39.
Resettare e ripartire. La Fortitudo cade di fronte a Cantù. E’ dei brianzoli gara 1 dei quarti di finale. Trequarti in partita poi una Flats Service stanca e con le rotazioni ridotte, Vencato giusto 2’ in campo, cade di fronte ai rivali. Alla squadra di Attilio Caja non basta la buona prova balistica di Pietro Aradori che nel primo tempo tiene a galla la Effe.
Offensivamente fermato Aradori la Fortitudo non è riuscita a trovare alternative valide viste le pessime prestazioni di Mian e di Gabriel, il primo condizionato dai falli, l’americano bloccato tra nervosismo e troppi inutili falli. Fantinelli e compagni dovranno però resettare in fretta, domani alle 20.30, sempre al PalaDesio, è già tempo di rivincita in gara 2. Inizio di confronto equilibrato, poi al 5’ Cantù prova il primo stacco portandosi avanti 12-7. Ci pensa boom-boom Aradori con 3 triple di fila a ribaltare l’inerzia. La sfida è subito intensa, la tensione è alta, i contatti decisamente ruvidi.
Ancora Aradori (14 punti nel primo quarto) ben supportato da Cusin lanciano la Effe sul +8 18-26 ad inizio secondo quarto. Si accende Basile e Cantù impatta sul 26-26 al 13’. Le iniziative di Baldi Rossi, Moraschini e di Basile mettono in difficoltà la Effe e i brianzoli si portano avanti 35-29. Finalmente si vede anche Freeman che infila 7 punti. Non si vede invece Gabriel, grande assente, al pari di un Mian subito con tre falli dopo 2’.
Il clima è tesissimo con scintille nel sottopasso al ritorno negli spogliatoi, ma senza che gli arbitri sanzionino nulla. Al rientro dopo l’intervallo si segna col contagocce, Cantù raggiunge però il +9 sul 51-42, mentre nella Effe arrivano, finalmente, un paio di guizzi di Gabriel e Mian e la tripla a filo di sirena di Panni.
La Fortitudo però è stanca e segna un solo punto con un libero di Aradori, mentre Cantù stringe le maglie difensivamente e con un break di 10-1, al 35’, si porta per la prima volta in doppia cifra di vantaggio sul 66-53. Non c’è più partita finisce con la vittoria di Cantù che si porta avanti 1-0 nella serie.
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