Effe Una tappa da straordinari ad Avellino

Basket A2 La sfida di oggi alle 18 è l’ultimo sforzo prima della pausa per la Coppa Italia: Caja spera già in un apporto da Gabriel

di GIACOMO GELATI
9 marzo 2025
Kenny Gabriel pronto a riprendersi la scena: l’americano è stato fuori due mesi dopo l’infortunio a Pesaro, ma ora vuole aiutare la squadra di Caja (Ciamillo)

Kenny Gabriel pronto a riprendersi la scena: l’americano è stato fuori due mesi dopo l’infortunio a Pesaro, ma ora vuole aiutare la squadra di Caja (Ciamillo)

Ultimo giro di giostra prima della pausa Coppa Italia del 14-16 marzo e sul cammino della Fortitudo arriva la trasferta odierna ad Avellino, con palla a due alle ore 18. Per i biancoblù di coach Attilio Caja un appuntamento cruciale, come d’altro canto tutti quelli da qui al 27 aprile in ottica promozione diretta o griglia playoff, che arriva dopo le due vittorie consecutive contro Cento e Rieti e dopo una settimana condizionata dall’influenza. Ma non solo. L’ultima è stata infatti la settimana dell’atteso ripristino in rosa di Kenny Gabriel, out da oltre due mesi dopo l’infortunio occorso a Pesaro a fine dicembre, al quale servirà certamente tempo per ritrovare la condizione ottimale: ma ritorno gradito sia per sgravare dal tanto lavoro in più i suoi colleghi di reparto (anche quelli fuori ruolo), sia per aggiungere una rotazione in un momento di allerta generale per i tanti infortuni (vedi Sabatini e Vencato in regia). Per non parlare ovviamente della qualità che può aggiungere alle meccaniche di Caja, che dal suo reinsediamento fortitudino lo ha potuto maneggiare sì e no cinque volte e mezzo.

Ieri, dando per recuperati gli influenzati Bolpin, Fantinelli e Freeman, l’ultimo allenamento prima della partenza verso Avellino, dove ad attendere la Effe ci sarà una squadra ancora in corsa per i playoff senza dover ricorrere ai play-in: gli irpini sono undicesimi a -4 da Bologna, settima e virtualmente all’ultimo posto della griglia playoff senza ricorrere dagli spareggi. Questo almeno allo stato attuale delle cose e con ancora, compreso oggi, 8 gare da disputare e coi risultati delle altre contendenti: tantissimi, i 16 punti, se la si guarda dalla prospettiva di chi deve ottenere il miglior piazzamento playoff, pochissimi invece se la si guarda in ottica primo posto e serie A diretta. La capolista Udine è a +10 dall’Aquila scudata, con la quale a fine mese dovrà fronteggiarsi al PalaCarnera, e salvo cataclismi sportivi ha già più di un piede nella massima serie. Togliendo dunque i bianconeri dal rush finale di stagione regolare, alla Effe restano 4 trasferte e 4 in casa per provare a prendersi il fattore campo nei playoff. Da qui a fine marzo Bologna avrà 2 gare con squadre meglio piazzate: Urania Milano (quinta a parimerito coi biancoblù), che vorrà difendere il +16 dell’andata, e Udine, che vorrà invece rovesciare il -6 del PalaDozza. Il 23 marzo arriverà Nardò, oggi penultima e sulla carta gara che non dovrebbe impensierire i biancoblù. Tutto ciò prima di un aprile dove sarò necessario avere il coltello fra i denti: Cividale e Rimini in casa, Forlì e Livorno in trasferta. Ma intanto un passo alla volta.

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