Fortitudo Bologna espugna Livorno e chiude ottava in A2
La Fortitudo Bologna interrompe la striscia negativa vincendo contro Libertas Livorno e si prepara ai playoff.

La Fortitudo di coach Attilio Caja ha ritrovato la vittoria (Foto Mauro Donati)
LIBERTAS LIVORNO
66
FORTITUDO
71
LIBERTAS LIVORNO: Buca 5, Banks 17, Bargnesi ne, Fantoni 1, Tozzi 2, Filloy 8, Allinei 2, Pollone, Hooker 23, Paoletti ne, Italiano 8. All. Di Carlo.
FLATS SERVICE FORTITUDO: Bonfiglioli ne, Vencato 7, Aradori 21, Gabriel 20, Battistini, Menalo ne, Bolpin 3, Panni 5, Cusin 2, Mian 7, Freeman 6. All. Caja.
Arbitri: Foti, Nuara e Pecorella.
Note: parziali 9-21; 27-38; 55-53. Tiri da due: Livorno 18/33; Bologna 9/22. Tiri da tre: 6/32; 13/36. Tiri liberi: 12/17; 14/18. Rimbalzi: 44; 38.
Come una specie di sorriso. Si interrompe al PalaModigliani la striscia negativa della Fortitudo di coach Attilio Caja, che espugna Livorno nell’ultima giornata di regular season di A2 dopo 4 referti gialli di fila, ma complici gli altri responsi dovrà comunque affrontare la giostra dei play in. Bologna chiude ottava e attenderà al PalaDozza la vincente di Pesaro-Torino.
A Livorno si parte forte, con due buone difese e con Mian, Freeman e il 2+1 di Gabriel ad aprire sul 2-8 che dura il tempo del 4-0 senza intralci di Hooker e Allinei. Livorno non vede il canestro dalla lunga, Bologna ne approfitta coN i liberi di Gabriel, il reverse di Freeeman e la tripla di Aradori, fa +12 e mette le mani sul manubrio del match con foga: liberi del numero 4 biancoblù e alla prima sirena è 9-21. Tuttavia sono gli ex fortitudini Italiano e Banks a ridare ossigeno ai polmoni dei toscani a inizio secondo quarto, col break di 14-3 che, coadiuvato da Hooker, da miccia si fa incendio in men che non si dica: 23-24 ed Effe sulle gambe.
La reazione arriva efficacemente dopo il time-out di Caja. I 5 punti di Aradori e il backdoor di Cusin castrano infatti l’entusiasmo Libertas e gli ospiti riaprono la forbice: doppio giro in lunetta per Vencato e Freeman e si va alla pausa lunga 27-38.
Bologna però resta negli stanzini: Hooker fa lo show in solitaria a inizio ripresa e Livorno si fa sotto 37-38 neutralizzando il gap a piccoli sorsi.
Panni e Vencato rivedono il cesto dopo 4’ di nulla, ma il vento soffia sulle vele locali, che piazzano il parziale con Banks, Hooker e Buca e mettono la testa avanti per la prima volta 48-46. Gabriel serpeggia e trova la tripla del +3, ma l’antisportivo comminato a Cusin dà a Banks i liberi del 55-53 alla terza sirena. Poi è una giostra di errori per mezzo quarto. Bolpin e Panni ritrovano i giusti binari coi jumper del +4, ma in cattedra sale Banks a fare pari e patta, anticipando di poco l’altro professore: due triple di Aradori per il +2 a 2’ dalla fine. Di Gabriel i titoli di coda per l’ottavo posto.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su