Fortitudo, grinta e cerotti. L’Aquila non si arrende

Il gruppo è stato falcidiato dall’influenza, ma coach Caja dà la carica a tutti. Il ritorno di Gabriel potrà conferire maggiore pericolosità all’attacco biancoblù. .

di FILIPPO MAZZONI
8 marzo 2025
Il coach. Attilio Caja (Schicchi)

Il coach. Attilio Caja (Schicchi)

Avellino poi un po’ di meritato riposo. Ultima tappa prima della sosta in occasione della Final Four di Coppa Italia per la Fortitudo che domani pomeriggio sarà di scena in casa della formazione irpina.

Alle prese con l’influenza che ha colpito mezza squadra e con le assenze prolungate di Gherardo Sabatini e Luca Vencato, la Flats Service è chiamata alla riprova, potendo contare, anche se, con un utilizzo parziale, sul rientro di Kenny Gabriel.

Tornando in gruppo dopo due mesi di assenza, il nativo di Charlotte si è unito da martedì al resto della squadra e seppur con una condizione fisica tutta da migliorare potrebbe essere utile, in corso d’opera, nella sfida contro gli irpini. La sfida che attende la formazione di Attilio Caja è tutt’altro che scontata, vuoi per la condizione fisica del gruppo, vuoi per il valore di un’avversaria che si sta confermando più di una semplice matricola. Due discreti stranieri come Earlington e Lewis, un centro affidabile come l’argentino Bortolin, interessanti giocatori comprimari come Sabatino, Jurkatamm e Nikolic e un primo violino di qualità come Mussini fanno di Avellino un complesso da non sottovalutare. Alla Fortitudo, incerottata e non al top della condizione servirà una prestazione solida a livello difensivo e concreta in attacco.

Non sarà al completo nemmeno Avellino che dovrà fare a lungo a meno di Riccardo Chinellato. "L’assenza di Chinellato sarà pesante sia in campo che nello spogliatoio, Riccardo è un compagno e un giocatore super – sottolinea il playmaker Antonino Sabatino –. Nonostante questo, dobbiamo approfittare delle prossime due partite in casa per ritrovare un po’ di fiducia e per far festeggiare i nostri tifosi. La Fortitudo è una grande squadra, con tanta storia alle spalle, sicuramente hanno tra gli obbiettivi non solo i playoff, ma la promozione, quindi sarà una grande sfida".

La trentaduesima giornata prende il via oggi con gli anticipi di Piacenza, che ospita Livorno e Verona dove arriva la slanciatissima Torino.

Le altre gare: oggi Piacenza-Libertas Livorno, Verona-Torino. Domani: , Cantù-Rimini, Vigevano-Cividale, Forlì-Cremona, Orzinuovi-Udine, Pesaro-Rieti, Cento-Urania Milano.

La classifica: Udine 46; Rimini 40; Cividale e Cantù 38; Fortitudo, Milano e Rieti 36; Forlì, Verona e Pesaro 34; Avellino 32; Brindisi e Torino 30; Cremona, Orzinuovi e Cento 22; Livorno 20; Vigevano 18; Nardò 16; Piacenza 10.

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