Fortitudo sfida Cantù in gara 5: decisiva per la semifinale playoff

La Fortitudo affronta Cantù in gara 5 dei quarti playoff, con il PalaDozza come fortino e Fantinelli, Gabriel e Freeman protagonisti.

di FILIPPO MAZZONI
19 maggio 2025
Matteo Fantinelli festeggia con i tifosi la vittoria in gara 4 con Cantù (Foto Fortitudo)

Matteo Fantinelli festeggia con i tifosi la vittoria in gara 4 con Cantù (Foto Fortitudo)

Testa e cuore, ma anche un Gabriel in più. Sotto 2-0 nella serie dopo la doppia sconfitta subita al PalaDesio, la Fortitudo ha avuto la forza, ma anche il coraggio e la voglia di impattare la serie dei quarti contro Cantù e invertire un verdetto che dopo le prime due gare sembrava favorevole ai brianzoli. Nei momenti decisivi della stagione il PalaDozza si è confermato fortino inespugnabile. Il calore dei pubblico e il vantaggio di un fattore campo fin ora sempre decisivo, come prima dell’inizio dei playoff capitan Matteo Fantinelli aveva sottolineato, ha fin qui fatto la differenza. domani nella decisiva gara 5 starà proprio alla Fortitudo a ribaltare la situazione e regalare alla Effe la vittoria che vorrebbe dire semifinale, già a cominciare da sabato. Una semifinale dove, nella stessa parte di tabellone vede invece già qualificata Rieti che ha battuto 3-0 l’Urania Milano. Tornando alla decisiva gara 5 di domani, dopo l’equilibrio tra due squadre nelle prime 4 sfide della serie, la pressione è adesso tutta sulle spalle di Cantù che ha dalla sua il dovere di sfruttare il vantaggio, fin qui come detto rivelatosi decisivo, di giocare davanti al proprio pubblico, al PalaDesio. In una sfida 5 che si annuncia caldissima al fattore tecnico-tattico andrà sicuramente aggiunto il fattore nervosismo, per un confronto che come hanno spesso ricordato i protagonisti dall’una e dall’altra parte, sa tanto di finale playoff anticipata. Mentalmente le due squadre arriveranno alla sfida di domani in maniera decisamente diversa. In campo scenderà una Fortitudo carica dopo le due vittorie del PalaDozza.

Le prestazioni di capitan Fantinelli e della coppia America Kenny Gabriel-Deshawn Freeman hanno trascinato la formazione di Attilio Caja, ma come confermato dal coach pavese ci si attende che domani anche altri possano contribuire a dare una mano in fase offensiva. La Fortitudo ripartirà dalla sua difesa capace di stoppare con grande efficacia l’attacco di Cantù grazie alla sua intensità e alla fisicità che Freeman e soci hanno messo sul parquet.

Dall’altra parte della barricata la Effe si troverà di fronte una Cantù arrabbiata. Brianzoli arrabbiati con se stessi per qualche errore di troppo e che alla fine possono aver inciso sull’esito del confronto. Brienza nel dopo gara 4 ha confermato come la squadra debba alzare il suo livello su tutti i fronti, ma ha anche sottolineato come fosse molto arrabbiato con gli arbitri, anche se ha evidenziato come la sconfitta non sia arrivata per questo. Dall’altra parte invece Caja ha invece preso a riferimento un dato oggettivo, quello dei falli fischiati 27 contro la Fortitudo, 19 contro Cantù, numeri che parlano tutt’altro che di un arbitraggio casalingo: le schermaglie dialettiche in vista di domani sono già iniziate.

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