Fortitudo supera Pesaro e accede ai playoff grazie a Gabriel e Freeman
La Fortitudo batte Pesaro 94-85 e si qualifica per i playoff, trascinata da Gabriel e Freeman. Prossima sfida contro Cantù.

L’esultanza di Kenny Gabriel autore di una prova maiuscola con 30 punti grazie anche all’ottima percentuale nel tiro da tre, 8/16 (Schicchi)
FORTITUDO
94
PESARO
85
FLATS SERVICE : Fantinelli 8, Bolpin 6, Mian 11, Gabriel 30, Freeman 22, Vencato 4, Panni 5, Aradori 6, Cusin 2, Battistini ne, Bonfiglioli ne, Ferrucci Morandi ne. All. Caja.
CARPEGNA PESARO: Bucarelli 13, Ahmad 26, Lombardi 7, Maretto 8, Zanotti 9, King 4, Imbrò, Petrovic 14, De Laurentiis 4, Cornis ne. All. Leka.
Arbitri: Cassina, Miniati, M. Attard.
Note: parziali 32-18, 56-42, 75-64. Tiri da due: Fortitudo 15/32; Pesaro 18/24. Tiri da tre: 15/33; 9/34. Tiri liberi: 19/20; 22/30. Rimbalzi: 37; 30.
La Fortitudo batte Pesaro e conquista i playoff dove affronterà Cantù. Al PalaDozza grazie alla prestazione di Kenny Gabriel e Deshawn Freeman la formazione di Attilio Caja domina, dall’inizio alla fine i marchigiani e al termine di una sfida caldissima, supera le forche caudine dei play in e si appresta ad altra prova tosta con i brianzoli.
Manca ancora l’ufficialità attesa in giornata, ma sabato a Desio sarà già tempo di gara-uno, a cui seguirà lunedì la seconda sfida dei quarti. Giovedì 15 ed eventualmente sabato 17 la sfida si sposterà al PalaDozza per tornare, in caso di gara-cinque, di nuovo a Desio martedì 20.
Con Pesaro sono i due statunitensi a trascinare la Fortitudo, con una prestazione sia di Gabriel che di Freeman di altissimo livello La sfida è subito in discesa per la Effe con i biancoblù che spinti dal pubblico toccano il +17 sul 32-15 già al 9’. Pesaro tarda a entrare in partita con la sfida che tranne un sussulto ospite, per il 10-11 al 4’ è sempre in mano a Matteo Fantinelli e compagni. Nel secondo quarto, con un break di 3-12, Pesaro si riporta sul 40-33, ma sono ancora le triple di uno scatenato Gabriel e quella di Riccardo Bolpin a ricacciare lontano i biancorossi. Il +14 a metà partita è la conferma della superiorità biancoblù.
A inizio ripresa Caja perde subito Vencato, e seppur le percentuali al tiro non siano le stesse, la difesa della Fortitudo tiene sempre in scacco Pesaro. Al 26’ Effe avanti 71-55, poi pian piano sale la marea biancorossa. La formazione di Caja è costretta a fare i conti con i tanti falli, e così Pesaro risale di nuovo fino all’87-80 al 36’.
Uno stoico Fantinelli e il solito Gabriel, ennesima tripla, stavolta del 92-81 a 2’13’’ dalla fine, fanno calare il sipario sul confronto e fanno vivere una serata magica alla Fortitudo.
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