La tragica notizia arriva da Bologna durante il secondo quarto. Muore tifoso, la curva in silenzio. Caja: "I nostri pensieri vanno a lui»

Un silenzio improvviso e assordante, che arriva da chi di norma è il fuoco sugli spalti dei palasport italiani. E...

di GIACOMO GELATI
10 marzo 2025
Fortitudo Bologna Basket

Fortitudo Bologna Basket

Un silenzio improvviso e assordante, che arriva da chi di norma è il fuoco sugli spalti dei palasport italiani. E il nutrimento di chi scende in campo tutte le domeniche e che non è certo rimasto indifferente alla calma dello spicchio di tifosi biancoblù. La Fossa dei Leoni ha infatti smesso di cantare dal secondo quarto avendo ricevuto la notizia che nel pomeriggio a Bologna è deceduto un ragazzo del gruppo 1932. "Prima di tutto vogliamo dedicare un pensiero dopo la triste notizia che ci è arrivata a fine partita – dice coach Attilio Caja – della scomparsa di un tifoso del gruppo 1932. È stata una giornata triste e vogliamo portare un pensiero da parte nostra e del club per questa mancanza. È un forte dispiacere, soprattutto perché i nostri gruppi ci assistono sempre e gli siamo vicini e solidali. Ci stringiamo per la triste notizia".

Poi uno sguardo a quanto visto in campo dopo la prima sconfitta dopo i successi contro Cento e Rieti. Sconfitta nella quale al rientro di Gabriel non è stata corrisposta una gara positiva di Freeman. "Complimenti ad Avellino, noi dopo un buon avvio dove siamo riusciti a fare le nostre cose, siamo rallentati in attacco dal secondo quarto. E nella ripresa, nonostante le alcune buone prestazioni arrivate dalla panchina abbiamo pesantemente pagato la giornata estremamente negativa di Freeman. Dovrebbe fare l’americano e oggi purtroppo non ci ha aiutato".

Il ko di Aradori, i guizzi di Cusin a sopperire alla prestazione mancata di Freeman. "Pur facendo un’ottima partita Cusin, che a 40 anni è stato in campo 23 minuti di qualità, ci è mancato un pezzo importante. Al quale va aggiunta l’assenza di Aradori dopo 10’ per un problema fisico. Ci siamo disuniti e poi siamo stati bravi a riprendere il filo del discoro nel finale, con anche un tiro per provare a sorpassare". Finalmente il rientro di Gabriel, conclude il coach. "Fantinelli, Panni, Mian, Cusin e Gabriel hanno lottato e hanno reagito alla giornata storta che si era profilata. Dopodiché l’aspetto positivo è il rientro di Gabriel dopo due mesi e mezzo: ha fatto vedere di essere un giocatore di alto livello e ha fatto una bella partita. Insieme a Lewis ed Earlington hanno fatto vedere un basket di qualità".

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