Rimonta La Fortitudo soffre, ma va a gara 4
Partenza lenta contro Cantù che scappa: nel terzo quarto il break decisivo con Gabriel immarcabile. Domani si torna al PalaDozza

Pietro Aradori, 36 anni, cerca la via del canestro contro Cantù (Schicchi)
FORTITUDO
77
CANTU’
68
FLATS SERVICE : Fantinelli 15, Bolpin 8, Mian 9, Gabriel 20, Freeman 9; Panni 6, Aradori 8, Cusin 2, Sabatini ne, Battistini ne, Ferrucci Morandi ne, Bonfiglioli ne. All. Caja.
ACQUA S. BERNARDO CANTU’: Valentini 3, McGee 18, Riismaa 1, Basile 15, Hogue 1; Baldi Rossi 8, Moraschini 9, De Nicolao 2, Piccoli 9, Okeke 2. All. Brienza.
Arbitri: L. Attard, Perocco, Morassutti. Note: parziali 17-23, 32-40, 55-49. Tiri da due: Fortitudo 19/35; Cantù 9/22. Tiri da tre: 8/20; 13/37. Tiri liberi: 15/18; 11/16. Rimbalzi: 38; 30.
La Fortitudo fa valere il fattore PalaDozza, batte Cantù e porta la serie a gara 4 in programma domani sera, alle 20.30, sempre al Madison di piazza Azzarita. Il cuore, l’orgoglio e la solita eccellente difesa messo in campo dalla squadra e l’apporto del pubblico biancoblù, hanno fatto la differenza in una gara dove la Effe di Attilio Caja ha faticato nei primi due quarti a trovare la via del canestro, ma poi è salita di tono nella ripresa. Solo uno storico Matteo Fantinelli, insieme a Riccardo Bolpin e Pietro Aradori, a tenere botta nel primo tempo, poi la sfida cambia. Kenny Gabriel, insieme a Matteo Fantinelli, è l’uomo della partita. L’americano all’intervallo fermo a quota 2 sale in cattedra e con 13 punti nella terza frazione di gioco dà la spallata decisiva al match cambiando completamente l’inerzia del confronto. Assenti i tifosi canturini causa biglietti nominali, la Fossa dà vita ad una splendida coreografia che con striscioni e bandiere coinvolge tutto il PalaDozza. Minuto di raccoglimento in ricordo di Mirco "Lollo" Lolli, poi si comincia. Cantù trova grande continuità con il tiro dalla lunga distanza, mentre la Fortitudo si aggrappa alla sua difesa. La sfida sembra in mano all’Acqua S.Bernardo. Grazie all’ennesima iniziativa dell’ex Virtus Baldi Rossi, i brianzoli sono avanti di 13 sul 17-30 al 13’. Il -8 dell’intervallo, con Gabriel e Freeman fino a quel momento assenti e viste le percentuali degli avversari (10 su 21 da tre), sembra quasi una nota positiva per la Effe.
In effetti è così: nella ripresa è tutt’altra musica con il pubblico tra cui Carlton Myers, che assiste al ribaltone della Effe.
Gabriel innesca il 10-0 che riporta a -1 42-43 la Effe al 23’.
I tecnici ad Aradori e Cusin accendono ancora di più l’impeto della Effe con Gabriel che impatta e Fantinelli che la riporta avanti sul 47-45 al 27’. Il solito stoico Fantinelli, un ritrovato Fabio Mian contribuiscono a dare il nuovo allungo, anche se la spallata finale l’assestano le triple di Alessandro Panni e Gabriel. Domani si torna in gara per gara 4, già partita la prelazione per gli abbonati.
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