Gavin Schilling a Pesaro: "Gruppo speciale, vogliamo solo vincere"
Gavin Schilling, pivot tedesco di 27 anni, è l'ultimo tassello della Carpegna Prosciutto. Dopo un anno non andato benissimo, cerca una stagione di rilancio. Vuole essere un leader in campo e un punto di riferimento per i giovani, oltre a migliorare il suo bagaglio tecnico. La pre-season più importante è il 20 settembre con l'Alba Berlino.
Gavin Schilling è il pivot tedesco, un giocatore di qualità fisiche e di movimento scelto da Maurizio Buscaglia come ultimo tassello di un mercato diventato troppo complicato per il budget della Carpegna Prosciutto. A 27 anni è alla ricerca di una stagione di rilancio dopo un anno non andato benissimo nonostante le precedenti esperienze al Bayern di Monaco e al Limonges in Francia. Non aspettatevi un colosso, bensì un forte atleta capace di creare un movimento continuo a livello difensivo.
Come è andata la prima settimana di lavoro?
"Direi benissimo. Mi pare davvero di essere attivato in un grande gruppo, che posso definire speciale. La particolarità è che tutti i ragazzi hanno subito tentato di fare gruppo. Non solo non è semplice, ma soprattutto non è usuale che accada. Di solito quando nuovi giocatori si trovano insieme da poco è più difficile. Sono molto contento di questa settimana di lavoro".
Cosa ti aspetti da questa stagione?
"Mi aspetto di vincere. Voglio vincere il maggior numero di partite possibili. Credo che tutti vogliamo almeno ripetere gli obiettivi dello scorso anno: Final Eight e Play off. L’obiettivo è certamente alto ma abbiamo una sola parola chiara: vittoria".
Quali sono i tuoi obiettivi in questa stagione?
"Migliorare anche a livello indivuale. Essere almeno un po’ un leader in campo, riuscendo anche a diventare un punto di riferimento per i ragazzi più giovani. Sono ormai un giocatore di esperienza che può insegnare ai più giovani qualcosa ed essere un punto di riferimento per la squadra. Dal punto di vista personale è un step nella mia carriera. Punto anche a migliorare ancora il mio bagaglio tecnico".
Tu sei nato in Germania ma hai studiato in America conoscevi qualcuno dei tuoi compagni di quest’anno?
"Conoscevo Ray McCallum, visto che ha giocato in Germania. E di nome Quincy Ford e Trevon Bluillet. Gli altri comincio a conoscerli adesso giorno dopo giorno".
La pre season più importante si gioca il 20 settembre con l’Alba Berlino.
"Certo, ho visto la notizia. l’Alba è una squadra tedesca molto forte. Sarà una partita speciale per me contro una squadra di Eurolega. Ho giocato contro l’Alba in Germania e sarà importante farlo anche qui per capire il nostro livello di collettivo".
l.lu.
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