NBA, Brunson devastante: i Knicks portano i Pacers a gara 6
Al Madison, New York si è presa gara 5 piegando Indiana 111-94 al termine di un match sempre condotto (massimo vantaggio sul +22). Tra sabato e domenica i Pacers avranno in casa un nuovo match point per raggiungere le Finals

Brunson (ANSA)
New York (Stati Uniti), 30 maggio 2025 – Messi con le spalle al muro, i New York Knicks hanno turato fuori tutto il loro orgoglio davanti al pubblico amico del Madison Square Garden e hanno hanno annullato il primo match point a disposizione degli Indiana Pacers battendoli 111-94 e portando la serie delle finali di Eastern Conference (ora condotte dai Pacers per 3-2) a gara 6, che si giocherà al Bankers Life Fieldhouse di Indianapolis nella notte italiana tra sabato e domenica. A prendersi sulle spalle i New York Knicks nel momento di maggior bisogno in queste finali, ci ha pensato la stella Jalen Brunson, che ha sfoderato una prestazione da vero fuoriclasse, mandando a bersaglio ben 32 punti (di cui 14 siglati nel corso del primo quarto) con un chirurgico 12/18 dal campo, 5 rimbalzi e 5 assist. Non da meno la prova di Karl-Anthony Towns, che dimostrato di aver archiviato i problemi alla caviglia accusati pochi giorni fa, chiudendo la gara in doppia doppia, portando a casa un bottino di 24 punti e 12 rimbalzi. Doppia cifra per punti segnati, poi, anche per Myles Bridges, Josh Hart (12 punti a testa) e OG Anunoby (11). Serata di rincorsa e quindi piuttosto complicata, invece, per i Pacers, che hanno via via visto aumentare il loro svantaggio fino al -22 e non sono più riusciti a colmare il gap: i 20 palloni gettati alle ortiche e le basse percentuali al tiro (40% dal campo e addirittura 33% da tre) sono tra le principali cause della gara da dimenticare di Haliburton (8 punti e 6 assist con un solo 2/7 al tiro) e compagni. Male anche Paskal Siakam, che ha sì segnato 15 punti ma con 5/13 al tiro e il trio formato da Aaron Nesmith, Andrew Nembhard e Myles Turner (i tre hanno messo assieme soltanto 14 punti in combinata e 8 palle perse). Il solo a meritare la sufficienza piena per Indiana è risultato quindi risultato Bennedict Mathurin, che ha messo a tabellino 23 punti in uscita dalla panchina.
La gara
Pedale dell’acceleratore schiacciato già dal primo quarto per i New York Knicks, che hanno trovato nella stella Brunson (14 punti nei 12’ iniziali) la punta di diamante per scardinare subito la difesa di Indiana, apparsa questa notte più fragile rispetto alle altre gare della serie. Il primo vantaggio in doppia cifra della franchigia della “Grande Mela” è arrivato sul 23-13 siglato proprio da Brunson a poco più di 4’ dalla prima sirena. Una prima spallata a cui Indiana ha replicato aggrappandosi a McConnel, Mathurin e Siakam per limitare i danni (27-23 per New York al suono della sirena). Gli ospiti hanno quindi cercato di tenere la scia dei padroni di casa rientrando addirittura sul -2 (34-32), ma poi – grazie a un Towns molto efficace nell’attacco al ferro – è arrivato il nuovo strappo che ha fatto schizzare i Knicks a +14 (50-36). L’allungo che ha definitivamente consegnato l’inerzia del match a Brunson e soci, i quali non hanno più tentennato e si sono presi gara 5 arrivando a toccare persino il +22 nel corso del terzo quarto.
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