Nba: Siakam devastante. I Pacers sbancano ancora il Madison e volano sul 2-0
Indiana si prende anche gara 2 delle finali di Eastern Conference piegando i New York Knicks 114-109 e ora in casa avrà l'opportunità di archiviare la serie e prendersi il pass per le Finals

Siakam (ANSA)
New York (Stati Uniti), 24 maggio 2025 – Scatto degli Indiana Pacers verso il titolo di Eastern Conference che mette in palio un posto alle Finals NBA. La squadra di coach Rick Carlisle fa sul serio e lo ha dimostrato anche questa notte, andando a sbancare per la seconda volta nel giro di tre giorni il Madison Square Garden e portandosi così sul 2-0 nella serie contro i New York Knicks; serie che ora si sposta alla Bankers Life Fieldhouse di Indianapolis. Ancora una volta, i Pacers hanno dimostrato di essere forse la più grande sorpresa di questi playoff e di essere tra le squadre più solide del lotto nei finali di gara tirati. Dopo il 138-135 rifilato ai Knicks in gara 1, infatti, Indiana si è presa anche la volata del secondo atto – a lungo comandato con anche la doppia cifra di vantaggio – imponendosi per 114-109. Un successo su cui c’è il graffio del campione di Paskal Siakam, capace di mettere a referto ben 39 punti con 15-23 dal campo. Assieme a lui, in doppia cifra anche tutti gli altri componenti del quintetto, con Myles Turner, arrivato a quota 16 punti, e Tyrese Haliburton che ha sfiorato la tripla doppia (14 punti, 11 assist e 8 rimbalzi). Sul fronte dei Knicks, invece, l’ultimo ad alzare bandiera bianca è stato ancora una volta Jalen Brunson che, dopo i 43 punti mandati a bersaglio pochi giorni fa, ne ha siglati altri 36 che non sono però bastati per evitare un passo falso che rischia di pesare e non poco nell’economia della serie (nessuno nella storia ha infatti mai rimontato da uno 0-2 patito in casa). Appoggiando il peso del loro attacco su un Siakam apparso subito in grande serata – come dimostrano i 17 punti da lui segnati nei 12’ iniziali – e ben spalleggiato da Nembhard e Nesmith, i Pacers sono partiti forte e nella prima metà del primo quarto hanno preso il largo conquistando un vantaggio in doppia cifra (19-9). Un gap prontamente colmato con i centri di McBride e Brunson da New York, che ha poi messo la testa avanti grazie al sigillo di Robinson a 3” dalla prima sirena. La franchigia della “Grande Mela” quindi cercato a sua volta un mini-allungo arrivando a +7 nella seconda frazione, ma Indiana ha retto l’urto limitando il gap da colmare a sole tre lunghezze all’intervallo lungo (52-49). Il testa a testa è così rimasto piuttosto serrato anche nel terzo quarto, in cui non ci sono mai stati più di due possessi di differenza tra le due squadre, trascinate rispettivamente da Brunson e Siakam (81-81 a 12’ dalla quarta sirena). Nella parte conclusiva del quarto quarto, però, la partita ha nuovamente preso una direzione maggiormente congeniale ai Pacers: gli uomini di Carlisle, infatti, trascinati offensivamente ancora da Siakam, hanno piazzato un 13-6 di parziale che li ha spinti fino al +10 con ancora 2’45” da giocare. Una fiammata che ha acceso dall’altra parte l’orgoglio dei Knick, i quali – nonostante un Towns tenuto in panchina per quasi tutta la frazione – hanno reagito rientrando addirittura a -2 grazie ai colpi di colpi di classe di Brunson. In soccorso dei Pacers per togliere le castagne dal fuoco, a quel punto sono arrivati Nesmith e Turner con la loro estrema e decisiva freddezza in lunetta.
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