Nba, Boston e Utah volano. Irving ed Embiid sopra i 40 punti
I Jazz di Fontecchio ottengono il sesto successo consecutivo. Bene i Lakers contro i Thunder

Embiid
Milano, 16 gennaio 2024 - Non conosce sosta la marcia di Boston, che si conferma la squadra con il miglior record in Nba. Stavolta i Celtics, guidati dai 44 punti in due di White e Holiday, si impongono 105-96 a Toronto, nonostante l'assenza di Brown e la serata storta al tiro di Tatum (7/19 dal campo), che comunque va in doppia doppia con 19 punti e 14 rimbalzi. Ai Raptors non basta la doppia doppia da 10 punti e 13 rimbalzi di Barnes e i 45 punti della coppia Barrett-Quickley, mentre Siakam ne aggiunge 17. Per la formazione di coach Mazzulla si tratta del 31esimo successo in questa stagione, a fronte di appena nove passi falsi.
Utah vola, Oklahoma City cade
Fra le compagini più in forma del momento ci sono senza ombra di dubbio gli Utah Jazz, che contro Indiana centrano la sesta affermazione consecutiva, nonché la nona nelle ultime 10 uscite. Markkanen (32 punti e 10 rimbalzi) e Sexton (30 punti) sono scatenati, Fontecchio manda a referto 8 punti e i Pacers, privi di Haliburton, crollano 132-105. Cade a sorpresa Oklahoma City, che cede in casa dei Lakers. La franchigia di Los Angeles ha la meglio per 112-105 grazie in particolare alla doppia doppia da 25 punti e 15 rimbalzi di Davis. LeBron James contribuisce con 25 punti, lo stesso bottino di Williams sul fronte Thunder, che hanno un Gilgeous-Alexander da "soli" 24 punti.
I ritorni di Green e Butler
Restando a Ovest, da segnalare il rientro in campo dopo la sospensione di Green nelle file di Golden State, che tuttavia esce battuta dal confronto sul parquet di Memphis. I Grizzlies festeggiano la vittoria per 116-107, con Williams Jr. e Jackson a combinare per 47 punti. Inutili per i Dubs i 26 punti di Curry. A proposito di rientri, dopo aver saltato sette gare per infortunio, Butler è subito decisivo per Miami: i suoi 37 punti, di cui due ai liberi per il sorpasso finale, consentono agli Heat di espugnare dopo un tempo supplementare il campo dei Brooklyn Nets per 96-95. A completare il quadro dei risultati della notte ecco il successo per 119-101 dei Cleveland Cavaliers di un Mitchell da 34 punti ai danni dei Chicago Bulls.
In tre sopra i 40 punti
Nella serata (italiana) di ieri, invece, la scena se l'è presa soprattutto Embiid, che al rientro sul parquet dopo lo stop per guai fisici ha inscenato uno show da 41 punti e 10 rimbalzi. Una performance, quella dell'Mvp della passata stagione, che ha spinto i Philadelphia 76ers alla vittoria sugli Houston Rockets per 124-115. Sopra i 40 anche Irving e Hardaway Jr: i due esterni dei Dallas Mavericks (ancora privi di Doncic) hanno concluso rispettivamente a quota 42 e 41 punti nell'affermazione per 125-120 sui New Orleans Pelicans di un Williamson da 30 punti. Burks (34 punti) è stato il protagonista principale del successo per 129-117 dei Detroit Pistons a Washington, così come Young lo è stato nella vittoria per 109-99 dei suoi Atlanta Hawks contro i San Antonio Spurs di Wembanyama (26 punti e 13 rimbalzi). Infine, gli Orlando Magic hanno imposto la loro legge a New York, festeggiando per 98-94.
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